L’evoluzione somatica/clonale è il processo di acquisizione sequenziale di elementi genetici/epigenetici trasmissibili verticalmente in organismi multicellulari. Il cancro è il risultato dell’evoluzione somatica. Comprendere i processi che modellano l’evoluzione dei singoli tumori potrebbe aiutarci a trattare il cancro in modo più efficiente. Gli eventi genetici/epigenetici iniziali si verificano nelle cellule funzionali e forniscono alla cellula di origine un vantaggio selettivo in un ambiente in evoluzione. Gli eventi genetici inizianti tendono ad essere arricchiti in tessuti specifici (e talvolta sono specifici per quei tessuti), poiché diversi tessuti subiscono diversi cambiamenti nell’ambiente che attiveranno forze selettive su diverse cellule di origine. Per l’espansione clonale iniziale si verifichi cloni premalignant bisogno di avere un vantaggio relativo fitness rispetto ai loro concorrenti. Si stima che la fase premaligna possa richiedere diversi anni. Una volta stabilita l’espansione clonale premaligna, le cellule premaligne contribuiranno al cambiamento dell’ambiente e inizieranno a competere tra loro. Nelle ultime fasi dell’evoluzione del cancro i cambiamenti ambientali potrebbero essere simili tra diversi tessuti, tra cui una mancanza di spazio fisico, una carenza di energia e l’attivazione del sistema immunitario, e sempre più delle caratteristiche del cancro si evolveranno. In questa recensione esploreremo la possibile rilevanza clinica dell’eterogeneità che si evolve durante questa lunga evoluzione somatica. Soprattutto, va sottolineato che prima viene riconosciuta l’espansione clonale, meno diverse e meno adatte alla sopravvivenza sono le cellule della popolazione.