Educazione civica

“Educazione civica” reindirizza qui. Per la città spagnola, vedi Cívica (Guadalajara).
Vedi anche: Educazione civica

Il civismo (dal latino civis, cittadino e civitas, civitatis, città) o urbanità si riferisce ai modelli minimi di comportamento sociale che ci permettono di vivere insieme nella collettività. La civiltà nasce dal rapporto dell’uomo con la sua località, nazione e stato.

Un esempio di civiltà è come le persone si comportano e come vivono insieme nella società. Si basa sul rispetto per gli altri, l’ambiente naturale e gli oggetti pubblici; buona educazione, civiltà e cortesia. L’uso del termine civiltà ha avuto la sua origine nella Rivoluzione francese e appare inizialmente legato alla secolarizzazione della vita che questo suppone.

Le norme di civiltà sono diverse in ogni paese, anche se la maggior parte hanno la stessa funzione, che è, di rispettare l’altro per avere una piacevole convivenza. Ad esempio, i vicini usano continuamente le strutture e i servizi della comunità e si vedono l’un l’altro tutto il tempo, quindi è vitale che ci sia una buona convivenza tra loro (cioè, essere educati e amichevoli in modo che non ci siano conflitti).

Può essere intesa come la capacità di saper vivere nella società, rispettando e prendendo in considerazione il resto degli individui che la compongono, seguendo regole di condotta ed educazione, che variano a seconda della cultura del gruppo in questione.

L’istruzione è talvolta vista come un prerequisito che aiuta i cittadini a prendere sempre buone decisioni e a trattare con i demagoghi che li ingannano. Roger Soder scrive che in una democrazia, dove le richieste di un buon cittadino sono poste a tutti, “solo le scuole ordinarie possono fornire a tutti l’educazione di cui hanno bisogno.”

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