Nella prima lettera di Paolo ai Corinzi, egli si riferisce a tre tipi di persone: l’Uomo naturale, l’Uomo Spirituale e l’Uomo Carnale. Quali sono questi tre tipi di uomini e che sei?
Prima di tutto, qual è l’uomo naturale?
Ma l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono stoltezza per lui; né può conoscerle, perché sono spiritualmente discernute. (1 Cor 2:14 NKJV)
L’uomo naturale è la persona che non conosce Cristo. Essi non sono mai rinati dallo Spirito Santo e quindi lo Spirito non vive in loro. Poiché lo Spirito non vive in loro, essi non desiderano le cose spirituali, né possono comprenderle. Paolo dice che le cose di Dio sono stoltezza per tali uomini. Per loro la salvezza e l’abbandono a Cristo sono una perdita di tempo. Piuttosto che vivere per Dio, preferirebbero vivere per se stessi. Alla fine questi uomini staranno davanti a Dio e saranno giudicati per il loro peccato. (vedi Apoc. 20:11-15)
Il secondo tipo di uomo a cui Paolo si riferisce è l ‘” Uomo spirituale.’
Ma chi è spirituale giudica tutte le cose, eppure egli stesso non è giustamente giudicato da nessuno. Perché ” chi ha conosciuto la mente del Signore per istruirlo?”Ma noi abbiamo la mente di Cristo. (1 Cor 2:15-16 NKJV)
Forse la parte più importante della descrizione di Paolo dell’uomo spirituale è che lui o lei ‘ha la mente di Cristo.’Avere la mente di Cristo non significa raggiungere un livello di perfezione o infallibilità pari a Gesù. Piuttosto significa che Cristo condivide con noi la Sua saggezza spirituale che ci permette di vedere la vita da una prospettiva celeste e quindi prendere decisioni sagge sia per ora che per l’eternità. Come fa qualcuno a diventare un uomo spirituale?
Prima di tutto, per diventare un uomo spirituale, qualcuno deve rinascere dallo Spirito Santo. (vedi Giovanni capitolo 3) Ma non è tutto. L’uomo spirituale è anche qualcuno la cui vita è sotto il controllo dello Spirito di Dio. Notate ciò che scrive Paolo –
Ma come è scritto: “Occhio non ha visto, né orecchio ha udito, né sono entrate nel cuore dell’uomo le cose che Dio ha preparato per quelli che Lo amano.”Ma Dio ce li ha rivelati per mezzo del Suo Spirito. Perché lo Spirito scruta tutte le cose, sì, le cose profonde di Dio. Poiché quale uomo conosce le cose dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio. Ora abbiamo ricevuto non lo spirito del mondo, ma lo Spirito che è da Dio, per conoscere le cose che ci sono state liberalmente date da Dio. (1 Cor 2:9-12 NKJV)
Attraverso la presenza interiore dello Spirito Santo, Dio ci rivela le Sue profonde verità spirituali. Tali verità includono il piano di salvezza di Dio e come vivere la vita cristiana. Studieremo di più questa settimana sull’uomo spirituale, ma in breve possiamo dire che l’uomo spirituale è qualcuno che è un uomo guidato dallo Spirito.
Ma c’è un terzo tipo di uomo che Paolo descrive ed è l ‘”Uomo Carnale”. Warren Wiersbe nel suo Commento del Nuovo Testamento descrive l’uomo carnale come – ” il cristiano immaturo, colui che vive a livello infantile perché non si nutrirà della Parola e crescerà.”Paolo disse questo dell’uomo carnale –
E io, fratelli, non potevo parlarvi come a persone spirituali ma come a persone carnali, come a bambini in Cristo. Ti ho nutrito con latte e non con cibo solido; perché fino ad ora non eri in grado di riceverlo, e anche ora non lo sei ancora; perché sei ancora carnale. Perché dove ci sono invidia, contesa e divisioni tra di voi, non siete carnali e comportatevi come semplici uomini? (1 Cor 3: 1-3 NKJV)
La parola ‘carnale’ significa – ‘carnale.’Quando applicato a un cristiano, significa qualcuno, che anche se sono rinati, stanno ancora permettendo alla loro carne di controllare gran parte del modo in cui vivono e pensano. Paolo definì i credenti di Corinto ‘carnali’ perché agivano ancora spiritualmente immaturi. Invece di portare il frutto dello Spirito – amore, gioia e pace; questi credenti stavano cedendo a vecchie emozioni carnali come: invidia, contesa e divisione. Notate anche che Paolo dice: ‘Non siete carnali e comportatevi come semplici uomini?’; o, in altre parole – ‘ non stai vivendo come uomini che non conoscono nemmeno il Signore?’
Solo Dio sa con certezza se un uomo carnale rinasce o no. Piuttosto che giudicare gli altri uomini, io e te dovremmo giudicare noi stessi. Anche se non stiamo facendo alcune delle cose che altri potrebbero fare, ci sono cose nella nostra vita che sono dispiaciuti al Signore? C’è una carnalità nel nostro cristianesimo che deve essere corretta? È volontà di Dio che ogni credente non viva come l ‘”uomo carnale”, ma piuttosto come l ‘”uomo spirituale”.”Domani torneremo ancora una volta su questo studio e cercheremo di saperne di più su questo importante argomento.