Cinese linguaggio di programmazione ‘Mulan’ trovato per essere Python forcella

Notizie di un assegnista di ricerca, che è stato sospeso da una prestigiosa università Cinese di domenica è diventato un top trending topic sui social media dopo che ha ammesso la “homegrown” linguaggio di programmazione ha creato, Mulan, era un Pitone forcella.

Perché è importante: I risultati della “tecnologia nostrana” sono spesso strombazzati dai funzionari cinesi e dai media statali mentre il paese spinge aggressivamente a costruire l’autosufficienza tecnologica in mezzo ai conflitti commerciali con gli Stati Uniti.

  • Tuttavia, vasti programmi di finanziamento nazionali per sostenere le alternative locali alle tecnologie straniere danno origine anche a frodi e contraffazioni.

Dettagli: Liu Lei, ricercatore presso l’Institute at Computing Technology (ICT) dell’Accademia cinese delle Scienze, ha detto all’agenzia di stampa statale China News Service mercoledì che lui e il suo team avevano rilasciato un linguaggio di programmazione “completamente progettato autonomamente”.

  • Il linguaggio, soprannominato Mulan, o Module Unit Language, era stato inventato per adattarsi “alle applicazioni di intelligenza artificiale (AI) e Internet of things (IoT) di nuova generazione”, secondo Liu.
  • Ha anche affermato che Mulan era compatibile con i sistemi operativi tradizionali come Android, iOS, Linux e Windows.
  • Le affermazioni di Liu sono state esaminate alla fine della scorsa settimana quando gli utenti hanno scoperto che la maggior parte del codice di Mulan proveniva da Python, un linguaggio di programmazione open source di 29 anni creato dal programmatore olandese Guido van Rossum.
  • Liu si è scusato (in cinese) per le sue esagerazioni di venerdì, ammettendo che una parte del compilatore è stata riqualificata in base a Python e che il linguaggio era stato effettivamente progettato per insegnare la codifica ai bambini in età scolare primaria e secondaria, piuttosto che per essere utilizzato per applicazioni AI e IoT.
  • L’ICT ha dichiarato in una dichiarazione (in cinese) domenica che le affermazioni di Liu contenevano “conti falsi” e che l’istituto lo aveva sospeso.
  • L’incidente è diventato un trending topic sui media cinesi durante il fine settimana con l’hashtag #MulanDeveloperApologizes raccogliendo più di 68 milioni di visualizzazioni sulla piattaforma di microblogging cinese, Weibo.

Contesto: aziende e accademici cinesi sono noti per creare fork per programmi open source e affermano che sono originali.

  • Nel 2018, una startup cinese ha affermato di aver prodotto un browser “100% China developed” utilizzato da enti governativi e imprese statali. Il browser è stato poi trovato costruito sul progetto open-source Chromium di Google.
  • Nel 2003, il preside della Scuola di Microelettronica presso la prestigiosa Università Jiaotong di Shanghai ha affermato di aver sviluppato il primo microchip di elaborazione del segnale digitale della Cina, che in seguito è stato scoperto essere un chip sviluppato da Motorola con il marchio depositato.

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