Leustatin

EFFETTI COLLATERALI

Studi Clinici Esperienza

reazioni Avverse al farmaco riportate da ≥ 1% ofLEUSTATIN pazienti trattati con HCL notato in HCL clinica del set di dati (studiesK90-091 e L91-048, n=576), sono riportate nella tabella sottostante.

Reazioni Avverse al Farmaco in ≥ 1% dei Pazienti Trattati Con LEUSTATIN in HCL Studi Clinici

Sistema Organo Classe Preferita Termine LEUSTATIN
(n=576) %
Sangue e Sistema Linfatico Disturbo (vedere anche paragrafo AVVERTENZE e PRECAUZIONI)
Anemia 1
neutropenia Febbrile 8
Disturbi Psichiatrici
Ansia 1
Insonnia 3
Nervoso Disturbi del sistema
Vertigini 6
mal di testa 14
Disturbi Cardiaci
Tachicardia 2
patologie Respiratorie, Toraciche e Mediastiniche
rumori respiratori anormali 4
Tosse 7
Dispnea* 5
Rales 1
Disturbi Gastrointestinali
dolore Addominale** 4
Costipazione 4
Diarrea 7
Flatulenza 1
Nausea 22
Vomito 9
della Pelle e del Tessuto Sottocutaneo
Ecchimosi 2
Iperidrosi 3
Petecchie 2
Prurito 2
Eruzione Cutanea*** 16
Muscolo-Scheletrico, Connettivo Il tessuto Osseo e Disturbi
Artralgia 3
Mialgia 6
il Dolore**** 6
Disturbi Generali e Condizioni del Sito di Somministrazione (vedere anche paragrafo AVVERTENZE e PRECAUZIONI)
sito di Amministrazione di reazione***** 11
Astenia 6
Brividi 2
Diminuzione dell’appetito 8
Fatica 31
Malessere 5
debolezza Muscolare 1
Edema periferico 2
Piressia 33
Lesioni, Avvelenamento e Complicazioni Procedurali
Contusione 1
* Dispnea include dispnea,dispnea exertional, e dispnea
** dolore Addominale comprende il disagio addominale, dolore addominale, e abdominalpain (inferiore e superiore)
*** Eruzione cutanea include eritema, eruzioni cutanee, e l’eruzione (maculare, macula-papulare, papulare, pruriginose, pustolosa e eritematose)
**** Dolore comprende il dolore, dolore alla schiena, dolore al petto, dolore di artrite, dolore osseo, andpain in estremità
***** sito di Amministrazione di reazione include il sito di amministrazione di reazione, catetere sito (cellulite, eritema, emorragia e dolore), e l’infusione sitereaction(eritema, edema e dolore)

I seguenti dati di sicurezza arebased su 196 pazienti con Leucemia a Cellule capellute: coorte originale di 124patients più altri 72 pazienti arruolati presso i due centri di dopo di iscrizione originale di taglio. Nel mese 1 della leucemia a cellule capellitriali clinici, la neutropenia grave è stata osservata nel 70% dei pazienti, la febbre nel 69% e l’infezioneè stata documentata nel 28%. La maggior parte delle esperienze avverse non ematologiche sono state di lieve gravità.

La mielosoppressione è stata osservata frequentemente durante il primo mese dopo l’inizio del trattamento. Neutropenia (ANC < 500 x 106/L) è stata osservata nel 70% dei pazienti, rispetto al 26% in cui era presente inizialmente. Anemia grave (Emoglobina < 8.5 g / dL) sviluppato in37 % dei pazienti, rispetto al 10% inizialmente e trombocitopenia (Piastrine < 20 x 109/L) sviluppato nel 12% dei pazienti, rispetto al 4% inche è stato notato inizialmente.

Durante il primo mese, 54 dei 196 pazienti (28%) hanno mostrato prove documentate di infezione. Infezioni gravi (ad es. setticemia, polmonite) sono state riportate nel 6% di tutti i pazienti; il responsabile è stato lieve o moderato. Diversi decessi erano attribuibili all’infezionee / o complicazioni correlate alla malattia di base. Durante il secondomese, il tasso complessivo di infezione documentata era del 6%; queste infezioni erano da lievi a moderate e non sono state osservate infezioni sistemiche gravi. Dopo il terzo mese, l’incidenza mensile dell’infezione era inferiore o uguale a quella dei mesi immediatamente precedenti la terapia con LEUSTATINA.

Durante il primo mese, l ‘ 11% dei pazienti ha manifestato febbre grave (cioè ≥ 104°F). Infezioni documentate sono state notate in meno diun terzo degli episodi febbrili. Dei 196 pazienti studiati, 19 sono stati notatiavere un’infezione documentata nel mese prima del trattamento. Nel meseseguendo il trattamento, ci sono stati 54 episodi di infezione documentata: 23 (42%)erano batteriche, 11 (20%) virali e 11 (20%) fungine. Sette (7) di 8 episodi documentati di herpes zoster si sono verificati durante il mese seguentetrattamento. Quattordici (14) su 16 episodi di infezioni fungine documentatesi sono verificati nei primi due mesi successivi al trattamento. Praticamente tutti questii pazienti sono stati trattati empiricamente con antibiotici. (vedere AVVERTENZE e PRECAUZIONI)

L’analisi dei sottoinsiemi linfocitari indica che il trattamento con cladribina è associato a depressione prolungata della conta CD4. Prima del trattamento, la conta media dei CD4 era di 766 / µL. Il nadir medio della conta CD4, che si è verificato da 4 a 6 mesi dopo il trattamento, è stato di 272 / µL. Quindici (15)mesi dopo il trattamento, la conta media dei CD4 è rimasta inferiore a 500 / µL. I conteggi CD8 si sono comportati in modo simile, anche se sono stati osservati conteggi crescenti dopo 9 mesi. Il significato clinico della linfopenia CD4 prolungata non è chiaro.

Un altro evento di significato clinico sconosciuto include ilosservazione dell’ipocellularità prolungata del midollo osseo. La cellularitàdel midollo osseo di < 35% è stata osservata dopo 4 mesi in 42 dei 124 pazienti (34%) trattati nei due studi registrativi. Questa ipocellularità è stata notata fino al giorno 1010. Non è noto se l’ipocellularità sia il risultato della fibrosi marrow correlata alla malattia o se sia il risultato della tossicità della cladribina. Non è stato osservato alcun effetto clinico sulla conta ematica periferica.

La stragrande maggioranza delle eruzioni cutanee era lieve. La maggior parte degli episodi di nausea erano lievi, non accompagnati da vomito e non richiedevano un trattamentocon antiemetici. Nei pazienti che richiedevano antiemetici, la nausea era facilmente controllabile, più frequentemente con clorpromazina.

Se usato in altri contesti clinici, sono state segnalate le seguenti ADR: batteriemia, cellulite, infezione localizzata, polmonite,anemia, trombocitopenia (con sanguinamento o petecchie), flebiti,porpora, crepitazioni, edema localizzato ed edema.

Per una descrizione delle reazioni avverse associate all’uso di alte dosi in pazienti affetti da leucemia a cellule non capellute, vedere AVVERTENZE.

Esperienza post-marketing

Le seguenti ulteriori reazioni avverse sono state segnalate da quando il farmaco è diventato disponibile in commercio. Queste reazioni avverse sono state riportate principalmente in pazienti che hanno ricevuto cicli multipli di iniezione di leustatina:

Infezioni ed infestazioni: shock settico.Infezioni opportunistiche si sono verificate nella fase acuta del trattamento.

Patologie del sistema ematico e linfatico: Soppressione del midollo osseo con pancitopenia prolungata, comprese alcune segnalazioni di aplasticanemia; anemia emolitica (inclusa anemia emolitica autoimmune), che è stata segnalata in pazienti con neoplasie linfoidi, che si verificano entro le prime settimane successive al trattamento. Sono stati rari casi di sindrome mielodisplastica.

Disturbi del sistema immunitario: Ipersensibilità.

Disturbi del metabolismo e della nutrizione: sindrome da lisi tumorale.

Disturbi psichiatrici: Confusione (inclusodisorientamento).

Patologie epatobiliari: reversibili, generalmente lievi aumenti della bilirubina (non comune) e delle transaminasi.

Patologie del sistema nervoso: Depressione del livello dicoscienza, tossicità neurologica (inclusa neuropatia sensoriale periferica, neuropatia motoria (paralisi), polineuropatia, paraparesi); tuttavia, severeneurotossicità è stata riportata raramente dopo il trattamento con regimi di dosaggio standard di cladribina.

Patologie dell ‘ occhio: Congiuntivite.

Disturbi respiratori, toracici e mediastinici: infiltrati interstiziali polmonari (inclusa infiltrazione polmonare, malattia interstiziale, polmonite e fibrosi polmonare); nella maggior parte dei casi è stata identificata un’eziologia infettiva.

Patologie della cute e dei tessuti: Orticaria, ipereosinofilia; Stevens-Johnson. In casi isolati è stata riportata necrolisi epidermica tossica in pazienti che ricevevano o erano stati recentemente trattati con altri farmaci (ad es. allopurinolo o antibiotici) noti per causare queste sindromi.

Patologie renali e urinarie: Insufficienza renale (inclusa insufficienza renale acuta, insufficienza renale).

Leggere tutte le informazioni sulla prescrizione della FDA per Leustatin (Cladribine Injection For Endovenous Infusion Only)

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