Uroginecologia e disturbi del pavimento pelvico

Cosa trattiamo

Incontinenza

Che cos’è l’incontinenza?

L’incontinenza è l’incapacità di controllare il passaggio di urina o feci. Le cifre attuali indicano che dal 25 al 45 per cento delle donne americane soffrono di perdita involontaria del controllo della vescica (incontinenza urinaria) e che il 10 per cento di queste persone ha anche problemi con il controllo intestinale (incontinenza fecale).

Spesso, l’imbarazzo e lo stigma associato all’incontinenza impediscono alla persona di cercare un trattamento, anche quando l’incontinenza minaccia la sua qualità di vita e quella della sua famiglia.

L’incontinenza urinaria e fecale può essere curata o significativamente migliorata una volta rilevata la causa sottostante. Tuttavia, è importante riconoscere che l’incontinenza è un sintomo e non una malattia. La sua causa può essere piuttosto complessa e coinvolgere molti fattori. Il medico deve completare una valutazione approfondita prima di iniziare il trattamento.

Cosa posso fare per risolvere questo problema?

Ottenere aiuto significa fare il primo passo. Consultare il medico. I test diagnostici per l’incontinenza possono essere completati in ambito ambulatoriale e non sono dolorosi. Una volta che questi test hanno confermato la causa dell’incontinenza, il medico può formulare raccomandazioni specifiche per il trattamento, molte delle quali non richiedono un intervento chirurgico. Non importa quanto sia grave il problema, l’incontinenza è una condizione che può essere significativamente aiutata e, nella maggior parte dei casi, curata.

  • Incontinenza urinaria
  • Incontinenza fecale

Prolasso dell’organo pelvico

Il prolasso dell’organo pelvico è una discesa verso il basso degli organi pelvici femminili, tra cui la vescica, l’utero e l’intestino tenue o crasso, con conseguente protrusione della vagina, dell’utero o di entrambi. Lo sviluppo del prolasso può essere attribuito a diversi fattori, tra cui la nascita vaginale del bambino, l’età avanzata e l’obesità. Il parto vaginale, l’isterectomia, lo sforzo cronico, l’invecchiamento normale e le anomalie del tessuto connettivo o della riparazione del tessuto connettivo predispongono alcune donne alla rottura, allo stiramento o alla disfunzione degli attaccamenti del tessuto connettivo della vagina, con conseguente prolasso.

  • Scopri di più sul prolasso degli organi pelvici

Ricevi le domande frequenti sui pessari

Che cos’è un Pessario?
Un pessario è un disco in silicone disponibile in più stili e dimensioni. Lo stile / dimensione è scelto in base alle esigenze mediche del paziente e all’anatomia individuale. Un pessario è in forma in ufficio senza alcuna procedura necessaria.

A che scopo serve un Pessario?
Un pessario è in genere utilizzato per il prolasso degli organi pelvici. In alcuni casi può anche essere usato per diminuire l’incontinenza urinaria. Può essere usato temporaneamente se un paziente desidera un intervento chirurgico o come alternativa alla chirurgia. Il suo scopo è quello di alleviare la pressione vaginale e aiutare nello svuotamento della vescica.

Come posso gestire/curare un pessario?
A seconda dello stile, un pessario può essere estratto e pulito dal paziente o dall’operatore sanitario. Le donne che rimuovono il proprio pessario in genere lo fanno due volte alla settimana. Il programma di rimozione viene discusso durante la visita in ufficio e modificato in base alle esigenze individuali. Una volta rimosso si può scegliere di lasciare il pessario fuori durante la notte o anche un paio di giorni. Altre donne rimuoveranno, puliranno e sostituiranno immediatamente il loro pessario. Questo si basa sulla scelta del paziente e sul comfort.

  • Opzioni di trattamento per il prolasso degli organi pelvici
  • Informazioni su come vengono utilizzati i pessari per il prolasso degli organi pelvici

Trattamento della salute vaginale: MONALISA TOUCH® Laser Therapy

Che cos’è il MonaLisa Touch?
La procedura MonaLisa Touch è un trattamento laser basato su ufficio per la salute vaginale. E ‘ usato per trattare i sintomi di atrofia vaginale, come secchezza vaginale e rapporti sessuali dolorosi.

Il trattamento fa male?
La procedura è praticamente indolore e non richiede anestesia. Alcuni pazienti possono avvertire un certo disagio quando la sonda vaginale è inserita nella vagina, ma il trattamento reale non è doloroso. Un unguento paralizzante viene applicato all’apertura vaginale prima del trattamento, per aiutare ad alleviare qualsiasi disagio dall’inserimento della sonda.

Quanti trattamenti sono raccomandati?
Una serie di tre trattamenti nell’arco di 18 settimane è in genere raccomandata per la terapia iniziale. Tuttavia, alcuni pazienti hanno risultati sufficienti dopo solo uno o due trattamenti. Col passare del tempo, alcuni pazienti possono beneficiare di trattamenti di mantenimento aggiuntivi, che possono essere eseguiti ogni 6-12 mesi o come determinato dal fornitore di trattamento.

Quanto costa il trattamento?
Il costo del trattamento può dipendere dalla vostra particolare assicurazione. Si prega di chiamare il Cleveland Clinic Ob / Gyn & Women’s Health Institute financial counseling office per i costi.

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