Questa proposta addrsses la relazione struttura-funzione delle proteine della coagulazione del sangue vitamina k-dipendente, con particolare attenzione all’acido gamma carbossiglutamico. Questo programma, che coinvolge quattro progetti separati ma correlati, si è evoluto dal lavoro precedente sviluppato nel periodo precedente. Nel Progetto n. 1, verrà studiata la relazione struttura-funzione del Fattore IX e della protrombina. Le forme mutanti di queste proteine, ottenute da pazienti con anomalie strutturali e funzionali ereditarie di queste proteine, saranno purificate utilizzando anticorpi specifici per conformazione, frammentati dalla proteolisi e sequenziati i peptidi mutanti. Il difetto molecolare in ogni proteina mutante sarà stabilito e correlato ai difetti funzionali. Nel progetto # 2, la proteina di membrana piastrinica KC4 recentemente scoperta sarà completamente caratterizzata e localizzata in organelli subcellulari specifici. La funzione e le proprietà leganti di questa proteina, espresse solo sulle piastrine attivate, saranno determinate. Il progetto # 3 definirà il ruolo del Gla nella protrombina. Verrà valutato un nuovo modello di interazione Gla, metallo e membrana nella protrombina utilizzando approcci immunochimici e spettroscopici. Le proprietà di legame della membrana e la distribuzione Gla di una serie di protrombine parzialmente carbossilate dovrebbero fornire informazioni su questo problema. Il progetto # 4 è un’applicazione clinica diretta dei nostri studi immunochimici. Utilizzando anticorpi specifici per la protrombina completamente carbossilata (NPT) e des-gamma-carbossiprotrombina (APT), continueremo una sperimentazione clinica per valutare questi test come un metodo migliorato di monitoraggio della terapia anticoagulante orale. La carenza di vitamina K nei neonati e nelle loro madri sarà studiata, con la speranza di sviluppare semplici approcci razionali per eliminare la malattia emorragica del neonato. Inoltre, il saggio dell’antigene KC4, specifico per le piastrine attivate, sarà esplorato come metodo di rilevazione dello stato prethrombotico. Questi progetti di base e clinici dovrebbero contribuire alla comprensione di questo gruppo di proteine, fornire nuove modalità per la diagnosi dello stato prethrombotic e della difiency della vitamina K e sviluppare ulteriori dati per giustificare l’uso del saggio di NPT sopra il tempo di protrombina significativamente riducono la morbilità/mortalità associata con la terapia dell’anticoagulante orale.