Sei dei migliori sax sassofonisti classici

Meglio conosciuto per essere una parte importante delle scene di musica jazz e pop, il potente sassofono è spesso trascurato quando si tratta di musica classica. Tuttavia, anche qui il suo tono espressivo, fluido e sorprendente quantità di repertorio significa che ha un ruolo importante da svolgere.

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Come un numero crescente di giocatori sostengono lo stile, il sassofono classico è più popolare ora di quanto non sia mai stato. Qui ci sono sei dei migliori sassofonisti classici, passato e presente, per farvi conoscere questo suono emozionante.

Marcel Mule (1901-2001)

Il francese Marcel Mule è stato una figura molto influente nel mondo del sassofono classico per tutto il 20 ° secolo. Considerato il creatore della scuola francese di sassofono, Mule fu il secondo professore di sassofono al Conservatorio di Parigi, dopo Adolph Sax stesso.

Il suo insegnamento riguardava l’enfasi sulla qualità del suono, e molti dei suoi allievi divennero figure significative nel mondo della musica. Un pioniere del sassofono classico, Mule ha debuttato una grande quantità di nuovo repertorio, e ha aperto la strada per il genere di espandersi e svilupparsi.

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Sigurd Raschèr (1907-2001)

Sigurd Raschèr era un contemporaneo di Mule; tuttavia, ha preso un approccio molto diverso allo strumento. Dopo essersi trasferito al sassofono dal clarinetto perché pensava che sarebbe stato più facile suonare, Raschèr divenne presto frustrato da quelli che considerava i limiti del suono del sassofono.

Lavorando instancabilmente per affinare la sua tecnica, ha imparato lo strumento e ha dimostrato la sua versatilità. Incoraggiò i compositori classici a scrivere opere per il sassofono: Glazunov, Hindemith e Milhaud tutte composizioni a lui dedicate.

All’apice della sua carriera, Raschèr era un celebre sassofonista concertista, suonando con molte delle più grandi orchestre del mondo.

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Eugene Rousseau (nato nel 1932)

Eugene Rousseau è stato un allievo acclamato di Mule, ma da allora è diventato un influente strumentista a pieno titolo. Rousseau ha raggiunto molte pietre miliari nel genere sassofono classico, tra cui l’esecuzione dei primi recital di sassofono solista in città come Londra, Parigi e Vienna.

Nel 1969 ha co-fondato il World Saxophone Congress, ed è stato presidente sia del Comité International du Saxophone che della North American Saxophone Alliance.

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John Harle (nato nel 1956)

John Harle è uno dei principali sassofonisti della sua generazione. Musicista e compositore, il suo lavoro copre sia i generi classici che quelli popolari. È stato nominato il più giovane professore alla Guildhall School of Music and Drama nel 1989.

Una prima del controverso concerto Panic per sassofono di Harrison Birtwistle all’Ultima notte dei BBC Proms del 1995 spinse Harle sotto i riflettori, e da allora il suo lavoro è stato importante nella divulgazione del genere.

Ha ottenuto un grande successo commerciale ed è uno dei sassofonisti più registrati al mondo.

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Arno Bornkamp (nato nel 1959)

Maestro sia del repertorio tradizionale che di quello più contemporaneo, Arno Bornkamp è un sassofonista molto ammirato per il suo stile virtuosistico. Ha vinto numerosi premi prestigiosi, tra cui il “Silver Laurel of the Concertgebouw” e il “Netherlands Music Prize”.

Nel 2001 Bornkamp e il pianista Iv Janssen hanno pubblicato Adolphe Sax Revisited, una raccolta di composizioni del xix secolo eseguite su strumenti d’epoca, inclusi i sassofoni realizzati dallo stesso Adolph Sax.

Appassionato musicista da camera, suona il sassofono tenore nell’acclamato Aurelia Quartet.

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Amy Dickson (nata nel 1982)

La sassofonista australiana Amy Dickson si sta rapidamente facendo un nome come stella nascente nel mondo del sassofono. Ha studiato con Arno Bornkamp al Conservatorium van Amsterdam e da allora ha vinto un gran numero di premi, tra cui diventare il primo sassofonista a vincere un classic Brit award, come Breakthrough Artist of the Year nel 2013.

Appassionato di nuova musica, Dickson ha avuto opere commissionate da compositori come Steve Martland e Timothy Salter. Nota per il suo tono unico e il controllo magistrale dello strumento, colma senza sforzo le lacune tra diversi generi e stili.

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Jess Gillam (nato nel 1998)

Jess Gillam è una giovane sassofonista della Cumbria, che ha raggiunto la finale di BBC Young Musician nel 2016. La sua “notevole spinta giovanile ed efficienza” insieme alla sua impeccabile padronanza dello strumento ha portato a una grande popolarità.

I recenti successi includono la vittoria di un britannico classico, la firma di un contratto discografico con la Decca e l’esibizione all’Ultima notte dei Proms. Il suo suono sullo strumento è il risultato di un duro lavoro e dedizione, dedicando due ore al giorno alla pratica di note lunghe.

Recentemente eseguendo la prima di un pezzo scritto appositamente per lei dal suo insegnante e rinomato sassofonista John Harle, Gillam è anche un feroce sostenitore dell’importanza di informare e entusiasmare le persone sulla musica classica.

La sua opinione apertamente discussa sulla mancanza di educazione musicale nelle scuole è, si spera, un segno delle cose a venire. Come giovane ambasciatore di alto profilo per la musica classica, l’influenza di Gillam non può che essere positiva.

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Kirsten Beveridge

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