Il chiodo di garofano è una spezia che può provocare i sintomi di allergia negli individui sensibilizzati.
Test di allergia ai chiodi di garofano: Esposizione agli allergeni
L’albero di chiodi di garofano è originario delle Molucche (precedentemente noto come Isole delle Spezie), tuttavia oggi è coltivato in climi tropicali in tutto il mondo. Sono stati usati dagli esseri umani per il loro olio essenziale per migliaia di anni, essendo stati registrati dagli antichi Egizi e Romani.
I chiodi di garofano sono un ingrediente importante in una varietà di cucine nazionali. In Nord Africa sono ampiamente utilizzati per insaporire piatti a base di carne e riso, e sono utilizzati allo stesso modo in Sri Lanka. In Etiopia vengono tostati insieme ai chicchi di caffè.
In Europa i chiodi di garofano sono tradizionalmente combinati con la cannella in alcuni pasticcini e frutta cotta, così come nella produzione di vin brulè o sidro. Si trovano anche in alcuni stufati e sottaceti. Il metodo di aromatizzazione più comune in Occidente è quello di cuocere a fuoco lento chiodi di garofano interi con pesce, pollame, selvaggina e carne.
Sono un ingrediente comune nelle miscele di spezie come la pasta di curry e le salse mole messicane. I chiodi di garofano sono anche un ingrediente chiave nella salsa britannica Worcestershire.
In Indonesia i chiodi di garofano sono utilizzati principalmente per produrre sigarette di chiodi di garofano, o kretek. Negli ultimi anni questi sono diventati sempre più popolari nei paesi occidentali.
L’olio di chiodi di garofano è ampiamente usato come agente analgesico e antisettico in odontoiatria e si trova spesso nel dentifricio e nelle polveri dei denti. È anche un aroma, profumo o deodorante in una gamma di prodotti, tra cui profumi, saponi e detergenti.
L’olio di chiodi di garofano è stato anche usato in medicina nel trattamento di disturbi digestivi, così come funghi e parassiti.
Test di allergia al chiodo di garofano: Descrizione dell’allergene
Nessun allergene presente nel chiodo di garofano è stato caratterizzato fino ad oggi.
Test di allergia ai chiodi di garofano: Potenziale Cross-reattività
Cross-reattività può essere previsto tra le diverse specie del genere.
Chiodi di garofano e pimento sono stati spesso segnalati per provocare reazioni allergiche patch-test in pazienti allergici al balsamo del Perù. Questo è teorizzato come risultato di queste spezie contenenti diverse sostanze uguali o correlate, ad esempio aldeide cinnamica, eugenolo e vanillina.
Test di allergia al chiodo di garofano: Esperienza clinica
Prove aneddotiche suggeriscono che il chiodo di garofano può indurre sintomi di allergia alimentare in individui sensibilizzati; tuttavia, pochi studi sono stati riportati fino ad oggi. È possibile che l’allergia si verifichi più frequentemente di quanto sia stato riportato.
In uno studio sulle reazioni di ipersensibilità ritardata di tipo VI alle spezie, il chiodo di garofano ha causato la maggior parte delle reazioni, seguito dal pepe della Giamaica e dalla cannella.
In un altro studio su 1.000 pazienti studiati per malattie professionali della pelle, 5 hanno mostrato dermatite allergica da contatto professionale (alla mano o al dito) da spezie. Le spezie causali erano aglio, cannella, zenzero, pimento e chiodi di garofano.
Sono state riportate irritazione orale, porpora delle labbra e stomatite con olio di chiodi di garofano.
Altre reazioni
Il chiodo di garofano, presente in un prodotto a base di erbe, è stato detto che potenzialmente aumenta il rischio di sanguinamento o potenzia gli effetti della terapia con warfarin.
Si sospetta che gli effetti sulla salute, inclusa una grave tossicità polmonare, siano associati all’uso di clove cigarette (kretek) tra adolescenti e giovani adulti.