Pianure Centrali

dolci colline all'interno di Glen Devon, sud di Gleneagles
dolci colline all’interno di Glen Devon, sud di Gleneagles

La Centrale Pianure si estendono in tutta la Scozia con la Grampian Mountains a nord, circondata da Highland Confine di Faglia che si estende fra Stonehaven e Helensburgh e le colline del Southern Uplands a sud, separati dalla Southern Uplands Guasto. Mentre la maggior parte della regione si trova al di sotto di circa 175 metri, molte aree superano i 300 metri e le parti più alte raggiungono quasi i 600 metri culminando in cime isolate all’interno delle colline Campsie e Ochil.
Il rilievo regionale è stato determinato fondamentalmente dall’erosione differenziale dei tipi di roccia con le rocce ignee resistenti che formano masse collinari e le rocce sedimentarie più morbide formano ampie pianure ondulate con grandi valli fluviali. Il paesaggio è stato modificato, tuttavia, dagli effetti di tre diverse fasi di glaciazione seguite da oscillazioni nei livelli relativi della terra e del mare e queste hanno portato alla formazione di diversi materiali progenitori del suolo che vanno dai depositi glaciali fino alle spiagge sopraelevate tardive e post-glaciali con sabbie, ghiaie, limi e argille tutte presenti. All’interno delle aree collinari, i depositi di deriva e di deriva superficiale sono molto diffusi, questi ultimi associati a zone di roccia affiorante.

Morfologie semplificate delle pianure centro – orientali-i terreni forestali marroni profondi sono diffusi sulla pianura fino con varianti imperfettamente drenanti e gleys nelle cavità intermedie. I podzols, compresi i podzols torbosi, caratterizzano le aree collinari con rankers e lithosols associati a aree di affioramento roccioso.

Morfologie semplificate delle pianure centrali occidentali Le sabbie glaciali miste, spesso con trame relativamente fini, sono diffuse con un’alta percentuale di terreni gley superficiali. I terreni forestali marroni sono limitati al terreno più alto e i muschi di torba occupano le cavità più grandi.

USO DEL SUOLO

L’agricoltura è diffusa ma con notevole influenza umana. Vi è stata anche una vasta piantagione di boschi di piantagione, sia di conifere (per la silvicoltura commerciale) che di latifoglie (per la piantagione di amenità). L’uso industriale diffuso e lo sviluppo urbano hanno alterato il paesaggio; la vasta conurbazione di Glasgow e le sue città satellite sono mescolate con siti industriali. Anche l’estrazione precedente, sia di carbone che di scisto bituminoso, ha lasciato un impatto con le terre abbandonate e le terre ripristinate un’eredità diretta di tale sviluppo. Il recente interesse per la bonifica e il restauro ha affrontato tale sviluppo industriale.

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