La classificazione Clavien-Dindo

La terapia utilizzata per correggere una complicazione specifica è alla base di questa classificazione al fine di classificare una complicazione in modo oggettivo e riproducibile.

Si compone di 7 gradi (I, II, IIIa, IIIb, IVa, IVb e V). L’introduzione delle sottoclassi a e b consente una contrazione della classificazione in 5 gradi (I, II, III, IV e V) a seconda delle dimensioni della popolazione osservata o dell ‘ del focus di uno studio.

Le complicanze che hanno il potenziale di disabilità di lunga durata dopo la dimissione del paziente (ad esempio: paralisi di un cavo vocale dopo un intervento chirurgico alla tiroide) sono evidenziate nella presente classificazione da un suffisso (“d” per disabilità). Questo suffisso indica che è necessario un follow-up per valutare in modo completo il risultato e la relativa qualità della vita a lungo termine.

Gradi Definizione
Grado I Qualsiasi deviazione dal normale decorso post-operatorio senza la necessità di trattamento farmacologico o chirurgico, endoscopico e radiologico interventi
Permesso regimi terapeutici sono: farmaci antiemetici, antipiretici, analgetics, diuretici e di elettroliti e di fisioterapia. Questo grado include anche infezioni della ferita aperte al capezzale.
Grado II Che richiede un trattamento farmacologico con farmaci diversi da quelli consentiti per complicanze di grado I.
Trasfusioni di sanguee nutrizione parenterale totalesono inclusi anche.

Grado III

Posto chirurgica, endoscopica o radiologica di intervento

– IIIa

Intervento non in anestesia generale

– IIIb

Intervento in anestesia generale

Grado IV

complicanza pericolosa per la Vita (tra cui CNS complicanze)* la richiesta di IC/ICU-gestione

– IVa

singola disfunzione d’organo (tra cui la dialisi)

– IVb

multiorgandysfunction
Grado V Morte di un paziente

*emorragia cerebrale, ictus ischemico, subarrachnoidalbleeding,ma escludendo gli attacchi ischemici transitori (TIA);IC: cure Intermedie; ICU: unità di cura Intensiva.

Dindo D, Demartines N, Clavien PA. Classificazione delle complicanze chirurgiche: una nuova proposta con valutazione in una coorte di 6336 pazienti e risultati di un sondaggio. Ann Surg 2004; 240(2):205-213.

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