Gleason accetta le scuse dei DJ di Atlanta licenziati

Ex giocatore dei New Orleans Saints, ora campione della consapevolezza della SLA, Steve Gleason sta rispondendo con classe e grazia alla presa in giro di una stazione radio di Atlanta di lui e della sua battaglia con la SLA.
Martedì pomeriggio, Gleason ha pubblicato questo messaggio sulla sua pagina Facebook di beneficenza:

“Per quanto riguarda la scenetta di DJ ad Atlanta ieri. Vorrei ringraziare il pubblico per il loro sostegno. ‘Difendi Squadra Gleason’ ora è stato ufficialmente ridefinito. Inoltre, i DJ hanno fornito scuse autentiche. Ricevuto e accettato. Abbiamo tutti commesso degli errori in questa vita. Come impariamo dai nostri errori è la misura di chi siamo. Penso che tutti possano imparare da questo evento. È chiaro per me che, su scala nazionale & globale, la SLA non è compresa, il che è parte del motivo per cui è sotto finanziata e in gran parte ignorata. Nelle ultime 36 ore molte persone hanno parlato. Parliamo di questo treatments non ci sono cure per la SLA. Se intraprendi un’azione come risultato di questo evento, preferisco che sia un’azione per porre fine alla SLA. Vediamo cosa stiamo facendo per cambiare le cose @ teamgleason.org. SG”
Lunedì mattina, i padroni di casa di 790 “Mayhem in the AM” della Zona hanno eseguito una scenetta imitando e deridendo la voce computerizzata che Gleason ora usa per comunicare. Il 36enne sta conducendo la sua battaglia con la SLA nell’arena pubblica, nella speranza di sensibilizzare e trovare una cura per la malattia.
Lunedì pomeriggio, la stazione radio ha chiuso tutti e tre i dipendenti coinvolti nella scenetta dopo l’indignazione riversata da tutto il paese.
Uno dei conduttori radiofonici licenziati, Nick Cellini, inizialmente disse che il suo licenziamento “è venuto come un sollievo” perché la stazione radio era una “nave che affondava.”
Ora, Cellini dice di essersi personalmente scusato con la moglie di Steve Michel e sta giurando di donare una parte del suo stipendio agli sforzi del Team Gleason se mai lavorerà di nuovo in radio.
Il secondo conduttore radiofonico terminato, Steak Shapiro, andò al college a New Orleans e chiamò anche sua figlia “Nola.”
Shapiro ha twittato queste scuse:

Ciò che è così ironico è che sono andato a Tulane, amo New Orleans e amo la storia @ steve_gleason, che stupido 2 minuti, mi dispiace davvero….

— steakshapiro (@steakshapiro) Giugno 17, 2013

Il terzo co-conduttore licenziato dello show, Chris Dimino, ha avuto questo da dire in parte, tramite la sua pagina Facebook:
“. .. Le mie scuse vanno prima a Steve Gleason e alla sua famiglia. Il peso di ciò che lui e loro stanno attraversando non doveva essere reso più pesante o peggio dalla pura e diretta insensibilità delle mie azioni.

Voglio anche offrire le mie scuse a tutti coloro che non si occupano solo di SLA..ma a coloro che hanno a che fare con tutto ciò che ha reso se stessi o la famiglia e gli amici soggetti al dolore fisico ed emotivo di qualsiasi malattia o condizione debilitante.

Come padre di due ragazze, mi sono messo in una posizione che ho implorato ple supplicato..ESIGERE..non si sono messi dentro. Quella del bullo. Il ragazzo cattivo. Colui che pensa quello che dicono o fanno viene senza alcuna conseguenza. E ‘cosi’. Lo fa sempre.

Non ho alcuna illusione su ciò che 19 anni alla radio 3 30 anni di essere un uomo adulto..e, soprattutto, quasi 10 anni di essere un padre..e quello che si costruisce nel tuo nome e la reputazione in quei periodi di tempo..dovrebbe e significa.

Ora so quanto velocemente uno stupido e peggio di quel momento non pensante può cambiare tutto.

Spero di avere la possibilità di dimostrare che questo non è chi voglio essere. Era ed è chi “sono” oggi però. Questo non è perso su di me.

Ho passato così tanto tempo a non cercare di mettere altre persone in un brutto posto a causa mia. Oggi ho fallito miseramente.

Sono molto aperto a qualsiasi dialogo per quanto riguarda le persone che ho ferito e deluso. Ho avuto quel dialogo con myself..my moglie e will con i miei figli.”

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