Genetica classica

La genetica classica è spesso indicata come la più antica forma di genetica, e iniziò con gli esperimenti di Gregor Mendel che formularono e definirono un concetto biologico fondamentale noto come eredità mendeliana. L’eredità mendeliana è il processo in cui geni e tratti vengono passati da un insieme di genitori alla loro prole. Questi tratti ereditati sono tramandati meccanicamente con un gene da un genitore e il secondo gene da un altro genitore in organismi sessualmente riproducenti. Questo crea la coppia di geni negli organismi diploidi. Gregor Mendel ha iniziato la sua sperimentazione e lo studio dell’eredità con fenotipi di piselli da giardino e ha continuato gli esperimenti con le piante. Si è concentrato sugli schemi dei tratti che venivano tramandati da una generazione alla generazione successiva. Questo è stato valutato testando due piselli di diversi colori e osservando i fenotipi risultanti. Dopo aver determinato come i tratti erano probabilmente ereditati, ha iniziato ad espandere la quantità di tratti osservati e testati e alla fine ha ampliato la sua sperimentazione aumentando il numero di diversi organismi che ha testato.

Circa 150 anni fa, Gregor Mendel pubblicò i suoi primi esperimenti con l’incrocio di test dei piselli Pisum. Sette diverse caratteristiche fenotipiche sono state studiate e testate nei piselli, tra cui il colore del seme, il colore del fiore e la forma del seme. Mendel ha preso piselli che avevano caratteristiche fenotipiche diverse e li ha incrociati per valutare come le piante parentali hanno passato i tratti alla loro prole. Ha iniziato incrociando un pisello verde rotondo, giallo e rotondo e ha osservato i fenotipi risultanti. I risultati di questo esperimento gli hanno permesso di vedere quale di questi due tratti era dominante e che era recessivo in base al numero di prole con ogni fenotipo. Mendel ha poi scelto di proseguire i suoi esperimenti incrociando una pianta di pisello omozigote dominante per fenotipi rotondi e gialli con una pianta di pisello che era omozigote recessiva per rugosa e verde. Le piante che sono state originariamente attraversate sono conosciute come la generazione parentale, o generazione P, e la prole risultante dalla croce parentale è conosciuta come la prima generazione filiale, o F1. Le piante della generazione F1 derivanti da questa croce ibrida erano tutte eterozigoti semi rotondi e gialli.

La genetica classica è un segno distintivo dell’inizio della grande scoperta in biologia e ha portato ad una maggiore comprensione di molteplici componenti importanti della genetica molecolare, genetica umana, genetica medica e molto altro. Così, rafforzando il soprannome di Mendel come il padre della genetica moderna.

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