Esami e test per diagnosticare il dolore cronico

Recensito da Steven Richeimer, MD

Diagnosticare il dolore cronico può essere un processo lungo e ci sono molte possibili cause, quindi il medico eseguirà diversi esami e test per cercare di capire il tuo dolore. Ecco alcuni dei modi in cui il medico può provare a diagnosticare il dolore cronico.

Storia
Il medico prenderà la vostra storia di salute dettagliata. Andrai oltre le malattie, eventuali lesioni e problemi medici che corrono nella vostra famiglia. Poiché il dolore cronico può svilupparsi dopo una malattia o un infortunio, è importante essere accurati in modo che il medico possa esaminare l’intera gamma di cause.

Dovrai anche essere molto specifico sul tuo dolore: descrizione, intensità, frequenza, durata, attività che peggiorano, se è meglio in una certa ora del giorno, ecc. Se non lo fai già, potrebbe essere una buona idea iniziare un diario del dolore in cui registri i dettagli del tuo dolore. Allora sarete meglio in grado di condividere le informazioni con il medico.

Esami di salute fisica, neurologica e mentale
Per l’esame fisico, il medico osserverà la gamma di movimento (che è quanto bene e fino a che punto è possibile spostare alcune articolazioni), la postura e la condizione fisica generale. Lui o lei prenderà nota di eventuali movimenti che causano o aumentano il dolore.

L’esame neurologico metterà alla prova i nervi, quindi questo esame è particolarmente cruciale nel dolore cronico. Il medico metterà alla prova i tuoi riflessi, la forza muscolare, e quanto bene si può sentire. Ad esempio, il medico potrebbe verificare se si può sentire un tocco molto leggero sulla pelle. Se non è possibile, che può indicare danni ai nervi. Il medico vedrà anche se il tuo dolore si sta diffondendo in altre parti del tuo corpo durante l’esame neurologico—sei venuto a lamentarti del mal di schiena ma scopri che a volte hai anche dolore alla gamba?

Poiché il dolore cronico ha spesso una componente emotiva o psicologica, potrebbe essere necessario un esame di salute mentale. Questo per verificare la presenza di sintomi di disturbi, come ansia o depressione, che possono svilupparsi accanto al dolore cronico. L’esame di salute mentale darà anche al tuo medico un quadro più completo della tua salute generale.

Test diagnostici
Per vedere se c’è una lesione o una condizione identificabile che causa il dolore cronico, il medico dovrà eseguire test diagnostici. Per i test di imaging (raggi X, risonanza magnetica), potrebbe essere necessario recarsi in un centro di imaging per eseguirli; i risultati verranno inviati al medico, che li interpreterà per te.

Alcuni possibili test diagnostici sono:

  • Esame del sangue: Il medico può essere in grado di dire se si dispone di alcuni tipi di artrite o un’infezione basata su un esame del sangue. Queste condizioni possono portare a dolore cronico. Un esame del sangue consente inoltre al medico di controllare le funzioni del fegato e dei reni.
  • Scansione ossea: per aiutare il medico a rilevare problemi spinali come osteoartrite, disfunzione dell’articolazione sacroiliaca, fratture o infezioni (che possono portare a dolore cronico), è possibile eseguire una scansione ossea. Si avrà una piccola quantità di materiale radioattivo iniettato in un vaso sanguigno. Che viaggerà attraverso il flusso sanguigno e sarà assorbito dalle ossa. Più materiale radioattivo sarà assorbito da un’area dove c’è attività anormale—quale un’infiammazione. Uno scanner può rilevare la quantità di radiazioni in tutte le ossa e mostrare i “punti caldi” (le aree con più materiale radioattivo) per aiutare il medico a capire dove si trova il problema.
  • TAC: Una TAC, che sta per tomografia assiale computerizzata, mostra le ossa, ma mostra anche i tessuti molli e nervi.
  • EMG: Un’elettromiografia (EMG) verificherà se i muscoli rispondono bene alla stimolazione nervosa.
  • Risonanza magnetica: Una risonanza magnetica, che sta per risonanza magnetica, mostra le ossa, ma mostra anche i tessuti molli e nervi. Le risonanze magnetiche non ti espongono alle radiazioni; ottengono la loro immagine usando i magneti.
  • Mielogramma: per vedere se hai un canale spinale o un disturbo del midollo spinale—forse la compressione del nervo che causa dolore e debolezza—potresti avere un mielogramma. In questo test, avrete un colorante speciale iniettato nel fluido che circonda il midollo spinale e nervi. Poi avrai una radiografia o una TAC. L’immagine fornirà un’immagine anatomica dettagliata della colonna vertebrale, in particolare delle ossa, che aiuterà il medico a identificare eventuali anomalie.
  • NCV: Un test di velocità di conduzione nervosa (NCV) aiuterà il medico a valutare i nervi e determinare se c’è qualche danno. Questo test viene solitamente eseguito insieme al test EMG.
  • Blocco nervoso: se il medico sospetta che un certo nervo sia danneggiato e questo è ciò che causa la tua cronica, lui o lei può fare un blocco nervoso. Questo è un tipo speciale di iniezione che può aiutare a identificare se il nervo è la fonte del dolore.
  • Radiografia: questo dà al medico un quadro chiaro delle ossa.

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