Cromato di cobalto (II)

SEZIONE 1. IDENTIFICAZIONE

Nome del Prodotto: Cobalt(II) Cromato

Numero del Prodotto: Tutte le leggi Americane Elementi di codici di prodotto, ad esempio CO2-CRAT-02 , CO2-CRAT-03 , CO2-CRAT-04 , CO2-CRAT-05

CAS #: 13455-25-9

usi Pertinenti identificati della sostanza: ricerca Scientifica e sviluppo

Fornitore dettagli:
American Elementi
10884 Weyburn Ave.
Los Angeles, CA 90024
Tel: +1 310-208-0551
Fax: +1 310-208-0351

Numero di telefono di emergenza:
Domestico, America del Nord: + 1 800-424-9300
Internazionale: +1 703-527-3887

SEZIONE 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI

2.1 Classificazione della sostanza o miscela
Classificazione secondo il regolamento (CE) n.1272/2008
GHS08 Pericolo per la salute
Carc. 1B H350i Può provocare il cancro per inalazione.
GHS09 ambiente
Acquatica Acuta 1 H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.
Aquatic Chronic 1 H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
GHS07
Skin Sens. 1 H317 Può causare una reazione allergica cutanea.
Classificazione secondo la direttiva 67/548 / CEE o la direttiva 1999/45 / CE
T; Tossico
R49: Può provocare il cancro per inalazione.
Xi; Sensibilizzante
R43: può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
N; Pericoloso per l’ambiente
R50/53: Molto tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l’ambiente acquatico.
Informazioni relative a rischi particolari per l’uomo e l’ambiente: Non pertinente
Altri pericoli che non comportano classificazione Non sono note informazioni.
2.2 Elementi dell’etichetta
Etichettatura secondo il regolamento (CE) n.1272/2008 La sostanza è classificata ed etichettata secondo il regolamento CLP.
Pittogrammi di pericolo
GHS07 GHS08 GHS09
Avvertenza Pericolo
Indicazioni di pericolo
H317 Può causare una reazione allergica cutanea.
H350i Può causare il cancro per inalazione.
H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Consigli di prudenza
P261 Evitare di respirare polvere/fumi/gas/nebbia/vapori/spruzzo.
P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/proteggere gli occhi/il viso.
P281 Utilizzare i dispositivi di protezione individuale come richiesto.
P363 Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli.
P405 Negozio bloccato.
P501 Smaltire il prodotto / contenitore in conformità alle normative locali/regionali/nazionali/internazionali.
2.3 Altri pericoli
Risultati della valutazione PBT e vPvB
PBT: Non pertinente.
vPvB: Non pertinente.

SEZIONE 3. COMPOSIZIONE / INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI

3.1 Sostanze
Numero CAS Designazione:
13455-25-9 Cobalto (II) cromato
Numero di identificazione:
Numero CE: 236-651-4
Numero indice: 024-017-00-8

SEZIONE 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO

4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso
Dopo inalazione
Fornire aria fresca. Se necessario, fornire la respirazione artificiale. Tenere il paziente al caldo. Consultare il medico se i sintomi persistono.
Consultare immediatamente un medico.
Dopo il contatto con la pelle
Lavare immediatamente con acqua e sapone e risciacquare abbondantemente.
Consultare immediatamente un medico.
Dopo il contatto con gli occhi Sciacquare l’occhio aperto per diversi minuti sotto l’acqua corrente. Quindi consultare il medico.
Dopo aver ingerito Consultare un medico.
4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Non sono disponibili altre informazioni.
4.3 Indicazione della necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali Non sono disponibili altre informazioni.

SEZIONE 5. MISURE ANTINCENDIO

5.1 Mezzi di estinzione
Agenti estinguenti idonei Il prodotto non è infiammabile. Utilizzare misure antincendio adatte al fuoco circostante.
5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Questa sostanza è un ossidante e il suo calore di reazione con agenti riducenti o combustibili può causare l’accensione.
Se questo prodotto è coinvolto in un incendio, è possibile rilasciare quanto segue:
Fumo tossico di ossido di metallo
5.3 Consigli per i vigili del fuoco
Dispositivi di protezione:
Indossare un respiratore autonomo.
Indossare tuta protettiva completa.

SEZIONE 6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE

6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure di emergenza
Indossare dispositivi di protezione. Tenere lontano le persone non protette.
Garantire un’adeguata ventilazione
6.2 Precauzioni ambientali: non lasciare che il materiale venga rilasciato nell’ambiente senza adeguati permessi governativi.
6.3 Metodi e materiali per il contenimento e la bonifica:
Smaltire il materiale contaminato come rifiuto secondo la sezione 13.
Garantire un’adeguata ventilazione.
Prevenzione dei pericoli secondari:
Agisce come agente ossidante su materiali organici come legno, carta e grassi
Tenere lontano da materiali combustibili.
6.4 Riferimento ad altri paragrafi
Vedere Paragrafo 7 per informazioni sulla manipolazione sicura
Vedere paragrafo 8 per informazioni sui dispositivi di protezione individuale.
Vedere Paragrafo 13 per informazioni sullo smaltimento.

SEZIONE 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO

7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura
Tenere i contenitori ben chiusi.
Conservare in luogo fresco e asciutto in contenitori ben chiusi.
Garantire una buona ventilazione / esaurimento sul posto di lavoro.
Aprire e maneggiare con cura il contenitore.
Informazioni sulla protezione contro esplosioni e incendi:
Sostanza / prodotto può ridurre la temperatura di accensione di sostanze infiammabili.
Questa sostanza è un ossidante e il suo calore di reazione con agenti riducenti o combustibili può causare l’accensione.
7.2 Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Stoccaggio
Requisiti che i magazzini e i contenitori devono soddisfare: Nessuna prescrizione particolare.
Informazioni sullo stoccaggio in un unico deposito comune:
Conservare lontano da sostanze infiammabili.
Conservare lontano da agenti riducenti.
Non conservare con materiali organici.
Conservare lontano da polveri metalliche.
Ulteriori informazioni sulle condizioni di conservazione:
Conservare il contenitore ermeticamente sigillato.
Conservare in luogo fresco e asciutto in contenitori ben sigillati.
Conservare in un armadio chiuso a chiave o con accesso riservato ai tecnici o ai loro assistenti.
7.3 Usi finali specifici Non sono disponibili altre informazioni.

SEZIONE 8. CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE / PROTEZIONE INDIVIDUALE

Ulteriori informazioni sulla progettazione di sistemi tecnici:
Cappa aspirante per prodotti chimici progettata per prodotti chimici pericolosi e con una velocità facciale media di almeno 100 piedi al minuto.
8.1 parametri di Controllo
Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro:
Cromo (VI) composti di Cr
mg/m3
ACGIH TLV 0.05; Confermato cancerogeno per l’uomo
Belgio TWA 0.01 (insolubile)
0.05 (solubili in acqua)
Germania MAK 0.1 (produzione)(solubili in acqua)
0.5 (altre applicazioni)(solubili in acqua)
paesi Bassi MAC-TGG 0.01 (insolubile in acqua)
0.025 (solubili in acqua)
0.05-STEL (solubili in acqua)
Polonia TWA 0.025; 0.05-STEL
Svezia TWA 0.02
Regno Unito TWA 0,05
USA PEL 0.005
Cobalto, elementare & composti inorganici, come Co
mg/m3
ACGIH TLV 0.02; Confermato animale cancerogeno
Austria Cancerogeno
Belgio TWA 0,05
Danimarca TWA 0,05
Finlandia TWA 0,05 (pelle)
Germania Cancerogeno
Ungheria TWA 0.1; 0.2-STEL
Giappone OEL 0.05; 2B Cancerogeno
Corea del TLV 0.02; Confermato animale cancerogeno
Irlanda TWA 0.1
paesi Bassi MAC-TGG 0.05
Norvegia TWA 0,05
Polonia TWA 0,05; 0.2-STEL
Russia 0.5-STEL
Svezia NGV 0.05
Svizzera MAK-W 0.1; Cancerogeno
Regno Unito TWA 0.1
USA PEL 0.1 (polveri e fumi)
Ulteriori informazioni: Nessun dato
8.2 Controlli dell’esposizione
Dispositivi di protezione individuale
Misure generali di protezione e di igiene
Nella manipolazione dei prodotti chimici si devono rispettare le consuete misure precauzionali.
Tenere lontano da alimenti, bevande e alimenti.
Rimuovere immediatamente gli indumenti sporchi e impregnati.
Lavarsi le mani durante le pause e alla fine del lavoro.
Conservare separatamente gli indumenti protettivi.
Mantenere un ambiente di lavoro ergonomicamente adeguato.
Apparecchi respiratori: Utilizzare protezione respiratoria con alte concentrazioni.
Protezione delle mani:
Controllare le condizioni dei guanti protettivi prima di ogni utilizzo.
La scelta dei guanti adatti non dipende solo dal materiale, ma anche da ulteriori marchi di qualità e varia da produttore a produttore.
Materiale dei guanti Guanti impermeabili
Protezione degli occhi: occhiali di sicurezza
Protezione del corpo: Indumenti protettivi da lavoro.

SEZIONE 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE

9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche di base
Informazioni generali
Aspetto:
Forma: Polvere
Colore: Marrone
Odore: inodore
Soglia di odore: non determinata.
Valore pH: Non applicabile.
Cambiamento di stato
punto di Fusione/intervallo di Fusione: si Decompone
temperatura di Ebollizione/ambito di Ebollizione: Non determinato
temperatura di Sublimazione / inizio: Non determinato
punto di infiammabilità: Non applicabile
Infiammabilità (solido, gassoso) il Contatto con materiale combustibile può provocare un incendio.
Temperatura di accensione:non determinato
Temperatura di decomposizione: Non determinato
Autoinfiammabilità: Non determinato.
Pericolo di esplosione: Il prodotto non è esplosivo.
Valori critici di esplosione:
Inferiore: Non determinato
Superiore: Non determinato
Pressione del vapore: Non applicabile.
Densità non determinata
Densità relativa non determinata.
Densità di vapore Non applicabile.
Tasso di evaporazione Non applicabile.
Solubilità in / Miscibilità con acqua: Insolubile
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): Non determinato.
Viscosità:
dinamica: Non applicabile.
cinematica: Non pertinente.
9.2 Altre informazioni Non sono disponibili altre informazioni.

SEZIONE 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ

10.1 Reattività Nessuna informazione nota.
10.2 Stabilità chimica Stabile nelle condizioni di conservazione raccomandate.
Decomposizione termica / condizioni da evitare: Nessuna decomposizione se utilizzata e conservata secondo le specifiche.
10.3 Possibilità di reazioni pericolose
Reagisce con agenti riducenti
Reagisce con sostanze infiammabili
10.4 Condizioni da evitare Non sono disponibili altre informazioni.
10,5 Materiali incompatibili:
Sostanze infiammabili
Agenti riducenti
Materiali organici
Polveri metalliche
10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi: Fumo tossico di ossido di metallo

SEZIONE 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE

11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici
Tossicità acuta: Non sono noti effetti.
Valori LD / LC50 rilevanti per la classificazione: Nessun dato
Irritazione o corrosione cutanea:
Effetto corrosivo sulla pelle e sulle mucose.
Irritante per la pelle e le mucose.
Irritazione oculare o corrosione:
Forte effetto corrosivo.
Effetto irritante.
Sensibilizzazione: può causare una reazione allergica cutanea.
Mutagenicità delle cellule germinali: Nessun effetto noto.
Cancerogenicità:
Può causare il cancro.
EPA-A: cancerogeno umano: prove sufficienti da studi epidemiologici a sostegno di un’associazione causale tra esposizione e cancro.
IARC-1: Cancerogeno per l’uomo: sufficiente evidenza di cancerogenicità.
ACGIH A1: cancerogeno umano confermato: L’agente è cancerogeno per l’uomo sulla base di studi epidemiologici o di prove cliniche convincenti in esseri umani esposti
.
NTP-K: Noto per essere cancerogeno: prove sufficienti da studi sull’uomo.
Tossicità riproduttiva: Non sono noti effetti.
Tossicità specifica per organi e sistemi bersaglio – esposizione ripetuta: non sono noti effetti.
Tossicità specifica per organi e sistemi bersaglio-esposizione singola: Non sono noti effetti.
Pericolo in caso di aspirazione: Non si conoscono effetti.
Tossicità da subacuta a cronica: Nessun effetto noto.
Ulteriori informazioni tossicologiche: Al meglio delle nostre conoscenze la tossicità acuta e cronica di questa sostanza non è completamente nota.

SEZIONE 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE

12.1 Tossicità
Tossicità acquatica: Non sono disponibili altre informazioni.
12.2 Persistenza e degradabilità Non sono disponibili altre informazioni.
12.3 Potenziale di bioaccumulo Non sono disponibili altre informazioni.
12.4 Mobilità nel suolo Non sono disponibili altre informazioni.
Effetti ecotossici:
Nota: Molto tossico per i pesci
Ulteriori informazioni ecologiche:
Note generali:
Non lasciare che il prodotto raggiunga acque sotterranee, corpi idrici o sistemi fognari.
Non consentire il rilascio di materiale nell’ambiente senza adeguati permessi governativi.
Classe di pericolo per l’acqua 2 (Autovalutazione): pericoloso per l’acqua.
Pericolo per l’acqua potabile se anche piccole quantità colano nel terreno.
Anche velenoso per pesci e plancton nei corpi idrici.
Può provocare effetti nocivi di lunga durata per gli organismi acquatici.
Evitare il trasferimento nell’ambiente.
Molto tossico per gli organismi acquatici
12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB
PBT: Non pertinente.
vPvB: Non pertinente.
12.6 Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni.
SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento

SEZIONE 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO

Raccomandazione
Consegna agli smaltitori di rifiuti pericolosi.
Deve essere trattato in modo speciale in conformità alle normative ufficiali.
Consultare le normative statali, locali o nazionali per un corretto smaltimento.
Imballaggi non puliti:
Raccomandazione: Lo smaltimento deve essere effettuato secondo le norme ufficiali.

SEZIONE 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO

UN-Number
ADR, IMDG, IATA UN3087
14.2 UN nome di spedizione corretto
ADR 3087 OXIDIZING SOLID, TOXIC, N. A. S. (Cobalto (II) cromato)
IMDG, IATA OXIDIZING SOLID, TOXIC, N. A. S. [Cromato di cobalto (II)]
14.3 Classi di pericolo per il trasporto
ADR
Classe 5.1(OT2) Sostanze ossidanti.
Etichetta 5.1+6.1
IMDG, IATA
Classe 5.1 Sostanze ossidanti.
Etichetta 5.1+6.1
Gruppo di imballaggio
ADR, IMDG, IATA III
14.5 Pericoli per l’ambiente: Sostanza pericolosa per l’ambiente, solido
14.6 Precauzioni speciali per l’utilizzatore Avvertenza: Sostanze ossidanti.
Numero Kemler: 56
14.7 Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II della convenzione MARPOL73/78 e il codice IBC
Non applicabile.
Trasporto / Informazioni aggiuntive:
ADR
Quantità escluse (EQ): E1
Quantità limitate (LQ) 5 kg
Categoria di trasporto 3
Codice di restrizione del tunnel E
UN “Regolamento modello”: UN3087, SOLIDO OSSIDANTE, TOSSICO, N. A. S. (Cobalto (II) cromato), 5.1 (6.1), III

SEZIONE 15. INFORMAZIONI NORMATIVE

15.1 Sicurezza, salute e ambiente regolamenti / legislazione specifici per la sostanza o la miscela
Australian Inventory of Chemical Substances Substance is not listed.
Standard per la programmazione uniforme di farmaci e veleni Sostanza non è elencato.
Normativa nazionale
Informazioni sulla limitazione d’uso:
Devono essere osservate le restrizioni all’occupazione nei confronti dei giovani.
Per l’uso solo da parte di persone tecnicamente qualificate.
Classe di pericolo per l’acqua: Classe di pericolo per l’acqua 2 (Autovalutazione): pericoloso per l’acqua.
Altri regolamenti, limitazioni e regolamenti proibitivi
ELINCS (European List of Notified Chemical Substances) La sostanza non è elencata.
Sostanza ad altissima preoccupazione (SVHC) secondo il Regolamento REACH (CE) n.1907/2006. La sostanza non è elencata.
Devono essere rispettate le condizioni di restrizione di cui all’articolo 67 e all’allegato XVII del regolamento (CE) n.1907/2006 (REACH) per la fabbricazione, l’immissione sul mercato e l’uso di
.
La sostanza non è elencata.
La sostanza dell’allegato XIV del Regolamento REACH (che richiede l’autorizzazione per l’uso) non è elencata.
15.2 Valutazione della sicurezza chimica: non è stata effettuata una valutazione della sicurezza chimica.

SEZIONE 16. ALTRE INFORMAZIONI

Scheda di dati di sicurezza secondo il Regolamento (CE) n.1907/2006 (REACH). Le informazioni di cui sopra si ritiene corretto, ma non pretende di essere all inclusive e devono essere utilizzati solo come guida. Le informazioni contenute in questo documento si basano sullo stato attuale delle nostre conoscenze ed è applicabile al prodotto per quanto riguarda le opportune precauzioni di sicurezza. Non rappresenta alcuna garanzia sulle proprietà del prodotto. American Elements non sarà ritenuta responsabile per eventuali danni derivanti dalla manipolazione o dal contatto con il prodotto di cui sopra. Per ulteriori termini e condizioni di vendita, consultare il retro della fattura o del documento di trasporto. DIRITTO D’AUTORE 1997-2018 ELEMENTI AMERICANI. CONCESSO IN LICENZA CONCESSO PER FARE COPIE CARTACEE ILLIMITATE SOLO PER USO INTERNO.

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