Come installare CentOS 8 in Raspbery PI

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Per le persone che vogliono testare diverse distribuzioni Linux nel nostro computer di dimensioni di carta di credito, l’installazione di CentOS in Raspberry PI è una valida alternativa che consente di accedere a un repository diverso da quello di Debian.

Derivato dalle fonti di Red Hat Enterprise Linux (RHEL), CentOS ha usato yum come gestore di pacchetti fino alla versione 7. Da CentOS 8 adotta dnf.

Come CentOS, anche Fedora è di proprietà di Red Hat. La principale differenza tra le due distribuzioni è nella loro frequenza di aggiornamento relase: CentOS (come RHEL) è più focalizzato sul supporto a lungo termine con funzionalità di sicurezza avanzate. D’altra parte Fedora rilascia aggiornamenti più frequenti. Questo è uno dei maggiori motivi per cui CentOS è preferito a Fedora per ambienti server.

In questa guida, ho intenzione di mostrarvi come installare CentOS nel vostro Raspberry PI. Questo tutorial è stato testato con Raspberry PI 3 Modello B+, ma funzionerà anche per installare CentOS 8 in Raspberry PI 4.

Una nota importante: come CentOS 8 non è ancora disponibile con un’immagine Raspberry PI alla data di questo tutorial, l’unico modo per ottenere questa versione è l’installazione di CentOS 7 e quindi l’aggiornamento a CentOS 8. Questo può ottenere derivanti alcuni errori (principale dei quali ho trovato come minore per un aggiornamento di base) da correggere, quindi chiedo agli utenti che vogliono aiutare a utilizzare i commenti per aiutare le persone che vogliono provare questa nuova versione su Raspberry PI.

Quindi, mentre il processo per installare CentOS 7 è quello ufficiale, l’aggiornamento a CentOS 8 non è ancora ufficiale e suggerisco di usare questa seconda parte come ambiente di test.

Se vuoi saperne di più su questa distro, fai riferimento alla home page del progetto CentOS.

Quello di cui Abbiamo Bisogno

Raspberry PI 3 Modello B+ immagine

Come al solito, vi consigliamo di aggiungere da ora per i vostri preferiti e-commerce negozi grafico di tutto l’hardware necessario, in modo che alla fine si sarà in grado di valutare i costi e decidere se continuare con il progetto o la rimozione dal carrello. Quindi, l’hardware sarà solo:

  • Raspberry PI (tra cui la corretta alimentazione o tramite smartphone caricabatterie micro usb con almeno 3A)
  • micro SD card (almeno 16 GB, classe 10)
  • micro cavo HDMI o un cavo HDMI o mini cavo HDMI (controllare il vostro Raspberry PI porta HDMI nel Confronto delle principali caratteristiche dell’ultima RPI modelli)
  • USB/tastiera wireless

CentOS offre anche diversi basati su ARM e ISO. Sto optando per utilizzare la versione di KDE per testare le deliziose prestazioni dell’ambiente desktop sul nostro hardware.

È inoltre necessario un PC Windows con Etcher installato (per flash SD card) e Putty (se si desidera l’accesso ssh remoto). Anche un programma di compressione di Windows compatibile con”.file xz ” (come Winrar) è richiesto.

Procedura passo-passo

Ottenere ISO

Con PC Windows, scaricare Raspberry PI CentOS 7 sda.materia.xz dalla pagina di download di CentOS ARM iso (selezionando l’ultima versione di armhfp e scaricando Raspberry PI KDE iso) all’interno del PC in cui è installato Etcher.

Estrai il contenuto del file scaricato all’interno di una directory a tua scelta. Si avrà un”.materia.xz ” file contenente immagine ISO. Modifica nome file modifica estensione da “.raw” a “.img”. Conferma quando Windows popup di rischi sulla modifica dell’estensione del file.

Flash SD Card

Questa parte sarà fatto nel vostro PC Windows.

Apri Balena Etcher. Nota: a volte Etcher ha problemi a lampeggiare schede SD senza autorizzazioni amministrative, per questo motivo suggerisco di eseguirlo come amministratore.

Fare clic sul pulsante Seleziona immagine e selezionare il file appena rinominato.

CentOS RPI Etcher passo 02

Inserire la scheda SD nel PC Windows. Se non viene riconosciuto automaticamente da Etcher, fare clic su “Seleziona destinazione” e selezionare lettera partizione relativa alla scheda SD inserita.

CentOS RPI Etcher passo 03

Fare clic su ” Flash!”pulsante e attendere il funzionamento lampeggiante per essere finito.

Ora è possibile chiudere Etcher ed estrarre la scheda SD da PC Windows.

Primo avvio su Raspberry PI e Post Installazione Accordature

Inserire la scheda SD nel vostro Raspberry PI, collegarlo alla tastiera e HDMI (monitor). Accendere il Raspberry PI.

La prima schermata mostra il caricamento del sistema (durerà circa meno di un minuto).

Una volta richiesto il login, inserire le credenziali utente predefinite:

  • utente: root
  • password: centos

Quindi andrai direttamente alla schermata del desktop e l’installazione di CentOS 7 è terminata!

Una volta installato, alcune accordature comuni possono essere utili.

Riduci disco

Per impostazione predefinita, CentOS utilizza solo una parte limitata del disco. Per utilizzare tutto lo spazio disponibile nella scheda SD, da terminale digitare il seguente comando:

rootfs-expand

Aggiorna il tuo sistema

Aggiorna il tuo sistema operativo. Dal terminale:

yum -y updateyum -y upgrade

Setup WiFi

Questo può essere fatto in modo molto semplice con l’icona in basso-rigt lato del desktop:

CentOS KDE RPI Connections

Da questo pannello, seleziona la tua rete WiFi e inserisci la tua password.

Ricordarsi di contrassegnare l’opzione di connessione del sistema se si desidera che questa rete WiFi dopo ogni riavvio. In caso contrario, sarà necessario effettuare il login dall’ambiente desktop e abilitare manualmente la connessione.

SSH remoto

Una volta connesso a una rete (cablata o WiFi), SSH remoto è abilitato di default con cedentials utente root predefinito utilizzato per accedere in ambiente desktop. Trova l’indirizzo IP di CentOS dal suo terminale (con il comando terminale “ip addr”, poiché da CentOS 7 il comando terminale “ifconfig” non è più disponibile) o dalle sue impostazioni di rete.

Aggiornamento a CentOS 8

Questa parte è stata fatta adattando CentOS aggiornamento guida da Tecmint a Raspberry PI.

ATTENZIONE: alcuni moderatori nel forum CentOS riferiscono che questa non è una procedura di aggiornamento ufficiale (e non pensano che ce ne sarà mai una). Quindi, considera di seguire come test, anche se il sistema operativo era in esecuzione nel mio Raspberry PI alla fine di questi passaggi.

Prima di iniziare, controllare la versione corrente del sistema operativo:

# cat /etc/centos-releaseCentOS Linux release 7.9.2009 (AltArch)

Installare repository EPEL. Aggiungi ARM epel repository (copia e incolla il seguente codice interamente):

cat > /etc/yum.repos.d/epel.repo << EOFname=Epel rebuild for armhfpbaseurl=https://armv7.dev.centos.org/repodir/epel-pass-1/enabled=1gpgcheck=0EOF

E installare:

yum install epel-release

Tecmint guide, ora, richiede l’installazione di strumenti yum-utils (con il comando “yum install yum-utils”). Ma ho trovato questi strumenti già installati.

Abbiamo bisogno di risolvere alcuni pacchetti RPM:

yum install rpmconfrpmconf -a

A rpmconf – una prima (e unica) domanda ho risposto ” N ” (mantenendo le versioni correnti).

Eseguire la pulizia dei pacchetti:

package-cleanup --leavespackage-cleanup --orphans

Installa il nuovo gestore di pacchetti dnf, rimuovendo il vecchio gestore di pacchetti yum:

yum install dnfdnf -y remove yum yum-metadata-parserrm -Rf /etc/yum

E aggiornare i pacchetti dnf:

dnf upgrade

Il comando successivo è dove avviene il vero aggiornamento da CentOS 7 a CentOS 8. Ho dovuto cambiare i riferimenti dal comando Tecmint originale per indicare i pacchetti AARCH64:

dnf install http://mirror.centos.org/centos/8/BaseOS/aarch64/os/Packages/centos-linux-repos-8-2.el8.noarch.rpm http://mirror.centos.org/centos/8/BaseOS/aarch64/os/Packages/centos-linux-release-8.3-1.2011.el8.noarch.rpm http://mirror.centos.org/centos/8/BaseOS/aarch64/os/Packages/centos-gpg-keys-8-2.el8.noarch.rpm

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Aggiornamento EPEL:

dnf -y upgrade https://dl.fedoraproject.org/pub/epel/epel-release-latest-8.noarch.rpm

rimuovi tutti i file temporanei

dnf clean all

Rimuovi il vecchio core del kernel per CentOS 7. Abbiamo bisogno del pacchetto del kernel:

dnf install kernelrpm -e rpm -q kernel

rimuovere i pacchetti in conflitto.

rpm -e --nodeps sysvinit-tools

avvia l’aggiornamento del sistema CentOS 8 come mostrato.

dnf -y --releasever=8 --allowerasing --setopt=deltarpm=false distro-sync

installa un nuovo kernel per CentOS 8:

dnf -y install kernel-corednf -y updatednf -y upgrade

Ora puoi controllare la versione di CentOS installata eseguendo.

cat /etc/redhat-release

Considerazioni finali

CentOS con KDE mi ha sorpreso per essere così reattivo e veloce su Raspberry PI. In passato (molti molti molti anni fa…) ho già testato KDE su PC di fascia bassa, ma l’ho trovato pesante e abbandonato per ambienti desktop più leggeri. Devo dire che oggi l’ho riconsiderato.

Dal lato CentOS, è un sistema operativo forte e stabile. Deriva da Red Hat Enterprise Linux (RHEL), un sistema operativo focalizzato su grandi imprese e aziende critiche. Quindi ha un backend importante alla sua base.

Buon divertimento!

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