- Meccanismo di azioneCodeina
- Indicazioni terapeutiche Codeina
- Posologiacodeina
- Controindicazionicodeina
- Avvertenze e Cautionscodeine
- Insufficienza epatica Codeina
- renalCodeine
- Codeina
- Gravidanzacodeina
- Lattazionecodeina
- Effetti sulla capacità di Guidarecodeina
- Reactionscodeine avversa
- Sovradosaggio Codeina
Meccanismo di azioneCodeina
Effetto antitosse centrale, moderato effetto analgesico e sedativo, antidiarroico.
Indicazioni terapeutiche Codeina
Tto. sintomatico di tosse improduttiva (forme liquide e comp.). Dolore acuto moderato in pazienti > 12 anni quando non considerato alleviato da altri analgesici come paracetamolo o iprofene (come un singolo farmaco) (comp.).
Posologiacodeina
Orale. Comp.: annuncio. e bambini > 12 anni: 1 comp./ 6 ore. Come analgesico, se non si ottiene l’effetto desiderato, può essere aumentato a 2 compresse./ aspirazione, max. 6 comp./giorno. Massimo. 240 mg / die, durata max. da Lt. 3 giorni. Forme liquide: annunci. e bambini > 12 anni: 10-20 mg, 4 volte / die.
Controindicazionicodeina
Ipersensibilità alla codeina o derivati; BPCO, attacchi acuti di asma, depressione respiratoria; pazienti con ileo paralitico o a rischio; diarrea associati con colite pseudomembranosa causata da cefalosporine, lincomycins o penicilline, o di diarrea causata da intossicazione finché non tossico materiale è stato rimosso dal tratto gastrointestinale; bambini < 12 anni ; i pazienti < 18 anni sottoposti a tonsillectomia / adenoidectomia per l’apnea ostruttiva del sonno, sindrome dovuta all’aumento del rischio di gravi reazioni avverse; allattamento; ultra-rapido metabolisers.
Avvertenze e Cautionscodeine
Anziani, debilitati; insufficienza epatica, renale o cardiaca; ipertrofia prostatica, stenosi uretrale, insufficienza surrenalica (enf. di Addison), disturbi intestinali ostruttivi o infiammatori, ipotiroidismo, sclerosi multipla, colite ulcerosa cronica, condizioni della cistifellea e enf. con ridotta capacità respiratoria; disturbi convulsivi; in tto. rischio prolungato di dipendenza fisica e tolleranza, interrompere gradualmente. Può mascherare il decorso clinico della tto. la diagnosi o l’evoluzione clinica dei processi addominali acuti. Non è raccomandato nei bambini nei quali può esserci una compromissione della respirazione come disturbi neuromuscolari, gravi patologie respiratorie o cardiache, infezioni polmonari o delle vie aeree superiori, traumi multipli o coloro che hanno subito procedure chirurgiche estese.
Insufficienza epatica Codeina
Attenzione.
renalCodeine
Attenzione.
Codeina
Diminuzione dell’effetto anlagestico con: agonisti-antagonisti della morfina (nalbufina, naltrexone, buprenorfina, pentazocina)
Aumento dell’eccitabilità con: IMAO, antidepressivi triciclici.
Potenziamento della depressione centrale: antidepressivi, sedativi, antistaminici sedativi H1, ansiolitici, ipnotici neurolettici, clonidina e correlati, talidomide, analgesici narcotici, antipsicotici, bloccanti neuromuscolari, idrossizina, alcool.
Aumento del rischio di depressione respiratoria con: altri analgesici della morfina, barbiturici, benzodiazepine.
Ileo paralitico e/o ritenzione urinaria con: anticolinergici.
Stitichezza e ostruzione intestinale con: antiperistaltico.
Aumenta l’azione di: analgesici.
Azione aumentata da: cimetidina, chinidina, fluoxetina.
Gravidanzacodeina
La codeina non è raccomandata durante il primo trimestre di gravidanza. L’uso della codeina è accettato solo in assenza di alternative terapeutiche più sicure.
La codeina può prolungare il travaglio. D’altra parte, l’uso vicino al parto e ad alte dosi può portare a depressione respiratoria neonatale. L’uso durante il parto non è consigliato se è previsto un bambino prematuro e si raccomanda una stretta osservazione del neonato (se la depressione respiratoria è grave, può essere necessario il naloxone) la cui madre ha ricevuto oppioidi durante il parto.
Alcuni studi su animali rivelano una possibile induzione di malformazioni congenite e ritardi di ossificazione con codeina. Pertanto, non deve essere usato durante la gravidanza a meno che i benefici superino i potenziali rischi
Lattazionecodeina
La codeina è controindicata nelle donne durante l’allattamento. Alle solite dosi terapeutiche la codeina e il suo metabolita attivo possono essere presenti nel latte materno a dosi molto basse ed è improbabile che influenzino il bambino che allatta. Tuttavia, se il paziente è un metabolizzatore ultra-rapido del CYP2D6, livelli più elevati del metabolita attivo, la morfina, possono essere riscontrati nel latte materno, e molto raramente ciò può causare sintomi di tossicità da oppioidi nel neonato, che possono essere fatali.
Effetti sulla capacità di Guidarecodeina
La codeina può causare sonnolenza alterando la capacità mentale e/o fisica necessaria per attività potenzialmente pericolose, come la guida di veicoli o l’uso di macchinari. I pazienti devono essere avvertiti di non guidare veicoli o di usare macchinari in caso di sonnolenza fino a quando non sia accertato che la capacità di svolgere queste attività non è influenzata.
Reactionscodeine avversa
Capogiro, sonnolenza, convulsioni; stipsi, nausea, vomito; prurito; eruzioni cutanee in pazienti allergici; confusione mentale, euforia, disforia. A dosi elevate: disturbi respiratori, toracici e mediastinici, depressione respiratoria.
Sovradosaggio Codeina
Antagonista degli oppioidi: naloxone.
Vidal Vademecumfonte: Il contenuto di questa monografia sulla sostanza attiva secondo la classificazione ATC è stato redatto tenendo conto delle informazioni cliniche di tutti i medicinali autorizzati e commercializzati in Spagna classificati nel codice ATC. Per conoscere in dettaglio le informazioni autorizzate dall’AEMPS per ciascun medicinale, consultare la relativa Scheda tecnica autorizzata dall’AEMPS.
Monografie Principio attivo: 19/01/2016