Obiettivo: Lo scopo di questo articolo è 1) per presentare la Clubhouse (CH) il Modello e il primo francese CH, e 2) studio empirico di sfondo sull’efficienza del CH in materia di occupazione, qualità della vita e di ricovero per le persone con malattia mentale.
Cenni storici, teorici e istituzionali: La prima Clubhouse è stata creata sessant’anni fa negli Stati Uniti Il modello Clubhouse di riabilitazione psicosociale è un programma che offre alle persone con malattie mentali supporto e opportunità per trovare un lavoro e tornare a una normale vita sociale. Il modello Clubhouse è stato costruito negli anni grazie alle esperienze dei soci e dello staff. Si basa su “36 standard” (regole che ogni Club House segue per raggiungere i suoi obiettivi). Sostenuta da associazioni e famiglie di persone con malattie mentali, professionisti della salute, e la federazione internazionale delle Clubhouse (Clubhouse International), la prima Clubhouse in Francia ha aperto nel novembre 2011. Questa associazione non medicalizzata e la sua cogestione da parte di membri e personale sono innovativi in Francia. Gli obiettivi della Clubhouse sono fondati sul concetto di empowerment e “peer-help”, e sulla lotta contro l’isolamento e la stigmatizzazione. Le Clubhouse offrono programmi giornalieri che consentono alle persone con malattie mentali di avere un senso di comunità e uno scopo utile all’interno dell’associazione. Infatti, il team di gestione retribuito è volontariamente a corto di personale in modo che la partecipazione dei membri sia necessaria e in modo che possano beneficiare delle opportunità di attività utili all’interno della Clubhouse, sviluppando una reale opportunità di empowerment.
Metodo: Al fine di studiare l’efficienza di CH, abbiamo condotto una revisione sistematica delle pubblicazioni su CH, prima nel database di Club House International (500 pubblicazioni) e in secondo luogo, nella base di dati scientifici (Psycinfo, Psycarticles, Academic Search Premier, Medline et Science Direct) (205 pubblicazioni incluse nel 500). Abbiamo identificato 64 studi scientifici. Ne abbiamo selezionati 28 incentrati sulla variabile: occupazione, qualità della vita e ospedalizzazione.
Risultati: Le Clubhouse hanno dimostrato la loro efficacia in termini di occupazione, qualità della vita e ospedalizzazione. In effetti, diversi studi confrontano le Clubhouse con altri programmi di riabilitazione psicosociale. I risultati hanno dimostrato che i membri delle Clubhouses: trovare più lavoro retribuito, trovare posti di lavoro di qualità superiore, avere una migliore qualità della vita e affrontare meno ricoveri, rispetto alle persone in altri programmi di riabilitazione psicosociale.
Discussione: Discutiamo l’interesse del CH in Francia utilizzando l’esperimento del CH a Parigi. Questo esperimento nel fornire un luogo innovativo di sostegno, aiuto reciproco e autonomia è attualmente successo in Francia. In 18 mesi, un team di 65 membri e 3 membri dello staff si è riunito. Questo entusiasmo è probabilmente dovuto al fatto che la Clubhouse a Parigi è un luogo che aiuta le persone con malattia mentale stabilire un ritmo quotidiano, utilità sociale e affettiva collegamenti, tutti essenziali per il recupero, in un contesto diverso dal solito, sotto supervisione medica che cura in altre impostazioni: le persone sono trattate come individui piuttosto che come “malati” o “pazienti”. Questo articolo discute i benefici di questo nuovo modello di riabilitazione psicosociale in Francia, presentando l’originalità e la complementarità di questo concetto, rispetto ad altre strutture sanitarie.