Clonidina

Questa scheda parla dell’esposizione alla clonidina in gravidanza e durante l’allattamento. Queste informazioni non dovrebbero prendere il posto delle cure mediche e dei consigli del medico.

Che cos’è la clonidina?

La clonidina è un farmaco usato per trattare la pressione alta, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e in alcuni casi il disturbo bipolare o il dolore. Alcuni marchi includono Catapres®, Duraclon® e Kapvay®. La clonidina è talvolta usata in combinazione con altri farmaci per la gestione dell’astinenza da oppioidi.

Prendo clonidina. Può rendere più difficile per me rimanere incinta?

Sulla base dei dati disponibili, non è noto se la clonidina possa rendere più difficile la gravidanza.

Ho appena scoperto di essere incinta. Devo interrompere l’assunzione di clonidina?

Parlate con i vostri operatori sanitari prima di apportare modifiche al modo in cui prendete i vostri farmaci. Per alcune persone i benefici di rimanere su questo farmaco durante la gravidanza possono superare i potenziali rischi.

L’assunzione di clonidina aumenta la possibilità di aborto spontaneo?

L’aborto spontaneo può verificarsi in qualsiasi gravidanza. Sulla base dei dati disponibili, non è noto se la clonidina aumenti la possibilità di aborto spontaneo.

L’assunzione di clonidina aumenta la possibilità di avere un bambino con un difetto alla nascita?

Ogni gravidanza inizia con una probabilità del 3-5% di avere un difetto alla nascita. Questo è chiamato il rischio di fondo. Sulla base dei dati disponibili, è improbabile che l’uso di clonidina aumenti notevolmente la possibilità di un difetto alla nascita.

L’assunzione di clonidina potrebbe causare altre complicazioni durante la gravidanza?

Esiste un rapporto che suggerisce che l’uso di clonidina può portare a una frequenza cardiaca più lenta nella persona in gravidanza, portando a un peso alla nascita inferiore nel bambino. Nei casi in cui la clonidina veniva usata per trattare l’ipertensione, i problemi di pressione sanguigna potrebbero aver giocato un ruolo nel peso ridotto del bambino. Ci sono state anche alcune segnalazioni di bambini nati con bassa pressione sanguigna se la clonidina veniva utilizzata vicino al momento del parto. Questo effetto era temporaneo. Non tutti i bambini avranno questo problema. È stata riportata anche pressione alta in 4 bambini, che potrebbe essere correlata alla sospensione.

L’assunzione di clonidina in gravidanza causa problemi a lungo termine nel comportamento o nell’apprendimento per il bambino?

Un rapporto ha rilevato un tasso più elevato di problemi di sonno nei bambini esposti alla clonidina durante la gravidanza. Questo stesso comportamento è stato visto in studi sugli animali. Tuttavia, altri studi hanno riferito che l’uso di clonidina più tardi in gravidanza non causa altri effetti avversi sul bambino.

Posso allattare durante l’assunzione di clonidina?

La clonidina può essere trovata nel latte materno. L’assunzione di clonidina può ridurre l’apporto di latte. C’è un rapporto di un neonato che era sonnolento, floscio (scarso controllo muscolare), e aveva periodi di non respirare e possibile attività convulsiva. Questi sintomi sono iniziati subito dopo il parto e sono andati via quando l’allattamento al seno è stato interrotto, giorni dopo la nascita. Non è noto se i sintomi fossero dovuti all’esposizione alla clonidina durante la gravidanza, all’allattamento al seno durante l’assunzione di clonidina o ad altri motivi. Ci sono altre 10 segnalazioni di bambini che sono stati esposti alla clonidina attraverso il latte materno che non hanno riportato effetti collaterali. Parla con il medico di tuo figlio per vedere se è necessario un follow-up speciale e su tutte le tue domande sull’allattamento al seno.

Prendo clonidina. Può rendere più difficile per me mettere incinta la mia partner o aumentare la possibilità di difetti alla nascita?

Impotenza (una forma di disfunzione erettile) è stata riportata in alcuni uomini con pressione alta trattati con clonidina. Coloro che sperimentano questo problema possono avere più problemi a mettere incinta il loro partner. In generale, è improbabile che le esposizioni dei padri o dei donatori di sperma aumentino i rischi per una gravidanza. Per ulteriori informazioni, consultare la scheda informativa MotherToBaby Esposizioni paterne a https://mothertobaby.org/fact-sheets/paternal-exposures-pregnancy/pdf/.

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