Celiachia e infertilità: A Guide

Numerosi studi clinici hanno indicato la possibilità di una connessione tra celiachia e complicanze della gravidanza come aborti spontanei, nascite pretermine e bambini con basso peso alla nascita.

Tuttavia, la celiachia non diagnosticata o non trattata potrebbe impedirti di concepire in primo luogo? Alcuni recenti studi medici sembrano concludere che sia una possibilità.

Negli ultimi dieci anni o giù di lì, diversi studi hanno rivelato risultati contrastanti quando si indaga la relazione tra infertilità e celiachia.

Mentre alcuni hanno concluso che le donne celiache non trattate possono avere un rischio più elevato di sviluppare problemi di fertilità, altri non hanno trovato prove convincenti a sostegno di un aumentato rischio di infertilità.

Un punto notevole di accordo, tuttavia, è che il tasso di infertilità inspiegata nelle donne con celiachia non diagnosticata o non trattata è molto più alto rispetto alla popolazione generale. Ciò significa che per alcune donne, un esame del sangue economico e senza problemi potrebbe cambiare la loro storia di fertilità per sempre.

Questa guida rapida cerca di scoprire ciò che è attualmente noto sul legame apparentemente enigmatico tra celiachia e infertilità.

Cos’è la celiachia?

La celiachia è un disturbo digestivo in cui le infiammazioni immuno-indotte distruggono il rivestimento interno dell’intestino tenue–i cosiddetti villi che sono responsabili dell’assunzione di contenuti nutrizionali dagli alimenti-quando il paziente consuma l’ingrediente noto come glutine.

Ciò rende l’intestino tenue incapace di assorbire correttamente i nutrienti. Poiché i villi stessi sono danneggiati nella celiachia, questo significa anche che gli integratori non sono di grande aiuto, in quanto anch’essi non possono essere lavorati e i valori nutrizionali estratti.

Come la maggior parte delle intolleranze alimentari, si ritiene che la celiachia sia apparsa ad un certo punto durante la rivoluzione agricola quando gli esseri umani hanno iniziato a abbandonare il loro stile di vita di cacciatori-raccoglitori per un’agricoltura più sostenibile.

Si pensava che la prima persona a identificare la malattia fosse Areteo di Cappadocia, un rispettato medico greco del suo tempo. Alla fine del 17 ° secolo, il Dr. Mathew Baillie ha documentato le sue osservazioni di una condizione simile all’attuale celiachia.

Non è stato fino al 1888, tuttavia, che un pediatra inglese di nome Samuel Gee ha pubblicato una descrizione medica completa della malattia celiaca. Non abbiamo intenzione di approfondire questo qui e ora, ma, se siete interessati, potete leggere il nostro post di approfondimento sulla storia e l’evoluzione della celiachia.

Storia a parte, avere la celiachia è sia distruttivo e doloroso. Poiché il suo danno ai villi causa malassorbimento, la maggior parte dei suoi sintomi sono problemi digestivi come diarrea, nausea, gonfiore, gas, crampi addominali e stitichezza.

C’è anche una certa confusione nella diagnosi poiché i sintomi della malattia celiaca sono facilmente e frequentemente scambiati per altre condizioni come la sindrome dell’intestino irritabile, il diabete di tipo 1, l’intolleranza al lattosio, il morbo di Crohn, le ulcere gastriche e altre condizioni gastrointestinali strettamente correlate, prolungando il periodo di pre-diagnosi e esacerbando la gamma di sintomi e gravità.
La celiachia non trattata o tardiva è stata associata a numerose complicazioni di salute, tra cui osteoporosi, anemia da carenza di ferro, aborto spontaneo, parto pretermine, cancro e-l’argomento di questo articolo–infertilità.

Potrebbe non sembrare particolarmente sorprendente che la fertilità sia influenzata negativamente da carenze nutrizionali in primo luogo, e alcune ricerche sembrano suggerire che disturbi riproduttivi come infertilità inspiegata, basso peso alla nascita del bambino e aborti spontanei possono essere i primi sintomi chiave della condizione in una persona altrimenti asintomatica.

Per questo motivo, si raccomanda che le donne con infertilità inspiegata e disturbi riproduttivi debbano ricevere test per la celiachia. Dopo tutto, la maggior parte di queste condizioni potrebbe presto scomparire o diventare invertita quando un malato va su una dieta priva di glutine. Scopri di più sulla celiachia e su come fare il test.

Cos’è l’infertilità?

L’infertilità si riferisce a quando un uomo non può contribuire alla gravidanza o quando una donna non può rimanere incinta nonostante abbia rapporti sessuali non protetti. Ci sono molte definizioni di infertilità là fuori, ma in genere comprende una coppia che ha cercato di concepire senza successo per almeno 12 mesi, pur avendo regolare, sesso non protetto.

Inoltre, alcune donne possono rimanere incinte ma poi subire aborti ripetuti o partorire prematuramente. CDC stima che circa 12 per cento delle donne americane hanno difficoltà sia portare una gravidanza a termine o rimanere incinta.

In circa il 75% dei casi di infertilità, la causa può essere identificata o spiegata, le cause più comuni sono problemi di ovulazione, ispessimento del muco cervicale, endometriosi, fibromi, malattia infiammatoria pelvica e insufficienza ovarica prematura.

Sterilizzazione, cicatrici chirurgiche e alcuni farmaci o trattamenti farmacologici aggressivi possono anche causare infertilità.

Naturalmente, ne consegue che, poiché il 75% dei casi di infertilità è spiegabile, il restante 25% diventa inspiegabile, ed è qui che gli specialisti dell’infertilità a volte sospettano il coinvolgimento della celiachia.

Infertilità & Celiachia non trattata: cosa dice la ricerca medica?

Studi di ricerca e analisi dei meta-dati che esaminano una possibile connessione tra infertilità e celiachia hanno prodotto risultati marcatamente contraddittori.

Alcuni studi che hanno esaminato i dati delle donne infertili rispetto alla popolazione generale non hanno mostrato un aumento della prevalenza della celiachia. Ad esempio, uno studio di coorte 2014 pubblicato sulla rivista Gastroenterology, dal Dr. Joe West e dai suoi colleghi della Nottingham University, ha rilevato che le donne celiache non hanno maggiori probabilità di essere diagnosticate con infertilità rispetto alle femmine nella popolazione generale. Il loro ampio studio di 20 anni ha analizzato gli ampi dati clinici di oltre 2 milioni di donne di età compresa tra 15 e 45 nel Regno Unito. Il Dott. West, tuttavia, ha notato un’eccezione per quanto riguarda le femmine con diagnosi di celiachia tra 25 e 29 anni di età, dove la prevalenza di infertilità riportata è stata dichiarata superiore del 41% rispetto alle controparti non celiache. Anche così, il team del Dr. West ha concluso che le donne con malattia celiaca trattata (che erano già in una dieta priva di glutine per tutta la vita) non sembravano avere alcun rischio maggiore di sviluppare problemi di fertilità rispetto alle donne non celiache.

Altri recenti studi clinici hanno concluso che le donne con malattia celiaca non trattata o non diagnosticata possono avere un elevato rischio di infertilità, alcuni suggeriscono che questa potrebbe essere una strada a doppio senso.

Infertilità inspiegata – Alcuni studi

Un ulteriore corpo fiorente di vari studi di ricerca medica suggeriscono che le donne con infertilità inspiegata hanno probabilità da 2x a 6x più alte di essere diagnosticate con malattia celiaca.

La linea di fondo è, in questo contesto, la cifra esatta e le probabilità dichiarate dipendono da quale studio stai leggendo.

In primo luogo, uno studio di meta-analisi 2016 pubblicato sul Journal of Clinical Gastroenterology ha rivelato che le donne con infertilità inspiegata possono avere circa una probabilità 6x più alta di essere diagnosticate con malattia celiaca rispetto alla popolazione generale.

Lo stesso studio ha rilevato che le donne con infertilità (causa nota o sconosciuta) avevano 3,5 volte più probabilità di avere la malattia celiaca rispetto ai “controlli”.”

Un altro più recente studio danese del 2018 pubblicato sulla rivista Human Reproduction sottolinea l’importanza di OB/GYNs e medici che considerano lo screening per la celiachia ogni volta che una donna ha problemi di fertilità–inclusi aborti spontanei e nascite pretermine.

In questo studio che ha confrontato le cartelle cliniche di 6.319 donne celiache contro quelle di 63.166 donne non celiache in Danimarca, i ricercatori hanno concluso che la celiachia non trattata può essere collegata ad un aumentato rischio di problemi riproduttivi.

Più specificamente, hanno considerato che le donne che sperimentano aborti ripetuti possono avere più probabilità di avere la malattia celiaca rispetto alla popolazione generale.

In conclusione, non sorprende che le donne stesse–o anche i medici–siano confuse di fronte a così tanti risultati di ricerca contrastanti. Nel frattempo, la ricerca continua nella relazione tra celiachia e infertilità.

In che modo la celiachia potrebbe influire sulla fertilità?

Mentre la letteratura medica esistente è alquanto confusa sulla relazione tra infertilità e celiachia di per sé, gli studi indicano una probabile correlazione tra celiachia non trattata o non diagnosticata e alcuni problemi riproduttivi, in particolare aborti spontanei, nascite pretermine e nati morti.

Non è chiaro, tuttavia, se il sistema immunitario irregolare possa causare questi problemi riproduttivi o se il malassorbimento dovuto alla celiachia non trattata possa essere il colpevole, come accennato in precedenza.
Inoltre, gli scienziati non sanno esattamente come la celiachia non diagnosticata o non trattata impatti sulla fertilità. Tuttavia, alcune teorie possono aiutare a spiegare possibili connessioni:

Anticorpi celiaci-La presenza di alti livelli di anticorpi antinucleari (ANA) potrebbe essere un segno del corpo di una donna che si attacca. La ricerca preliminare di immunologia riproduttiva ha indicato che gli anticorpi indotti celiac quali ANA, DGP (peptide deamidato della gliadina), tTG (transglutaminasi del anti-tessuto) e EM (anticorpi endomysial) potrebbero avere un effetto sfavorevole durante la gravidanza iniziale.

Cellule Natural Killer (NK)-Nonostante il loro nome spaventoso, le cellule NK sono una parte cruciale del sistema immunitario, dato che sono globuli bianchi altamente specializzati che aiutano a uccidere le cellule infette da virus e cancerose. Avere alti livelli di cellule natural killer, tuttavia, è stato accusato di causare potenzialmente aborto spontaneo ricorrente e perdita di fertilità. In uno studio sui topi del 2014, gli scienziati hanno scoperto che l’esposizione alla gliadina–un componente del glutine–può aumentare l’attività, la tossicità e la percentuale di cellule NK.

Carenze nutrizionali – Se hai una malattia celiaca non trattata, è altamente probabile che tu sia carente di selenio, zinco, ferro, calcio, ferro e folato, tutti essenziali per una vita riproduttiva sana.

Problemi ormonali – Le donne celiache non diagnosticate o non trattate hanno maggiori probabilità di avere un BMI e un peso corporeo inferiori a causa della malnutrizione e di altri problemi di salute associati al malassorbimento. Ciò può causare problemi ormonali che portano alla menopausa precoce e all’insorgenza ritardata dei periodi mestruali. Quindi, le donne con malattia celiaca non trattata possono rimanere fertili per meno anni rispetto alle femmine non celiache.

Conclusione

Mentre alcuni studi hanno dimostrato che potrebbe esserci una correlazione tra la malattia celiaca e un aumentato rischio di infertilità, altri confutano questa affermazione. Ciò su cui la maggior parte degli scienziati sembra essere d’accordo, tuttavia, è che la celiachia non trattata può essere collegata a infertilità inspiegata, specialmente nelle donne.

La buona notizia è che il test per la condizione può essere semplice come fare un esame del sangue, e alla luce dei risultati confusi, questo è consigliabile. Ancora meglio, saltare il laboratorio del tutto e prendere un imaware™ At-Home Analisi del sangue, che è stato trovato per essere + 95% accurata e fa il lavoro in meno di 5 minuti.

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