Capitolo 3.20 SPESE DI SERVIZIO COMUNALI*

Capitolo 3.20 ONERI COMUNALI *

Sezioni:

3.20.010 Ambito di applicazione.

3.20.020 Eccezioni.

3.20.030 Deposito richiesto.

3.20.035 Applicazione.

3.20.040 Metodi di raccolta.

3.20.045 Oneri per il miglioramento del capitale di rifiuti solidi.

3.20.062 Oneri per servizi comunali-Audizione pubblica.

3.20.063 Oneri comunali—Fissazione delle tariffe.

3.20.070 Data di scadenza.

3.20.090 Costi aggiuntivi.

3.20.100 Diritto di ingresso.

3.20.110 Interruzione del servizio.

3.20.130 Servizio idrico—Continuità.

3.20.140 Servitù.

3.20.150 Requisito di deposito anticipato.

* Vedere anche Cap. 8.32, Garbage Collection, e Titolo 13, Acqua e fognature.

3.20.010 Ambito di applicazione.

A. Come utilizzato in questo codice,” servizi comunali ” comprende, ma non è limitato a, la raccolta di rifiuti solidi, la fornitura di servizi fognari sanitari, la fornitura di servizi idrici per uso domestico, commerciale o industriale, e la fornitura di servizi idrici per un sistema automatico di protezione antincendio sprinkler.

B. “Oneri comunali di servizio” indica gli oneri per i servizi comunali e non devono essere superiori ai costi sostenuti dalla città per fornire il servizio all’utente, inclusi ma non limitati ai costi necessari per mantenere, aggiornare ed estendere le strutture necessarie per fornire i servizi comunali. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.020 Eccezioni.

Le spese di servizio comunali possono essere interrotte su richiesta scritta per un periodo non inferiore a due mesi quando un’abitazione, una casa o una residenza non saranno occupate. Il tempo minimo di interruzione del servizio sarà di due mesi. All’utente sarà addebitato un costo di servizio pari a due mesi per tutti i servizi della città, per la rimozione e la riconsegna dei contenitori automatizzati assegnati e lo spegnimento e l’accensione del servizio idrico, quando i servizi sono stati temporaneamente interrotti. Questo costo del servizio sarà pagato al momento della cessazione del servizio. Al momento dell’occupazione di un’abitazione, una casa o una residenza, l’utente dell’utilità deve contattare il comune per riavviare il servizio. Se l’occupante di un’abitazione, casa o residenza non contatta il comune per riavviare il servizio, il comune può fatturare di nuovo alla cessazione del servizio tutte le spese mensili. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.030 Deposito richiesto.

A meno che il proprietario dei locali a cui deve essere fornito il servizio comunale non richieda tale servizio a proprio nome, il richiedente il servizio può, a discrezione del comune, essere tenuto a depositare presso il comune un importo pari al costo stimato per i servizi per sei mesi di anticipo. Il deposito è rimborsabile dal comune al termine dell’occupazione e può essere rimborsato dal comune dopo un anno di servizio completato se il comune si ritiene sicuro. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.035 Applicazione.

A. Il direttore delle finanze applica le disposizioni del presente capo.

B. La riscossione di qualsiasi importo dovuto per i servizi forniti dalla città che vengono addebitati ai sensi del presente capitolo può essere con qualsiasi metodo legale, incluso ma non limitato a un’azione civile intentata a nome della città in un tribunale della giurisdizione competente. Nella misura in cui sia necessaria un’altra esecuzione ai sensi del presente capo, il presente titolo può essere eseguito anche ai sensi delle disposizioni dei capitoli da 1.08 a 1.10, inclusi, del presente codice.

C. Ciascuna delle sanzioni per violazioni amministrative identificate nella Sezione 1.09.013 sarà disponibile anche per l’esecuzione delle disposizioni del presente capo.

D. Al momento della determinazione di una delinquenza, il direttore finanziario può servire un tag turn-off sulla persona responsabile. Il tag turn-off stabilisce il termine per il pagamento di tutte le tasse e gli oneri non pagati, comprese le eventuali sanzioni valutate alla data di tale avviso. Se la delinquenza non è guarita entro la data stabilita nel tag turn-off, il comune può perseguire qualsiasi rimedio disponibile per legge. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.040 Metodi di raccolta.

I metodi di raccolta indicati in questo capitolo si aggiungono a qualsiasi altro metodo consentito o consentito dalla legge e non abrogano alcuna legge o ordinanza esistente ora in vigore. Le spese non pagate possono diventare un pegno su qualsiasi proprietà nella misura autorizzata dalla legge. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.045 Oneri per il miglioramento del capitale di rifiuti solidi.

A. Vi è stabilito un costo del servizio di miglioramento del capitale che deve essere raccolto prima del rilascio dei permessi di costruzione per tutto lo sviluppo residenziale e su richiesta al dipartimento delle finanze per tutto lo sviluppo commerciale/industriale come stabilito dalla risoluzione del consiglio comunale.

B. Scopo. Lo scopo della tassa è quello di istituire un fondo per finanziare gli acquisti di attrezzature e di miglioramento del capitale necessari per mantenere i servizi municipali a livelli adeguati man mano che le esigenze di servizio aumentano con la costruzione di sviluppi commerciali/industriali e unità abitative.

C. Aggiustamento inflazionistico. Gli oneri per i servizi di miglioramento del capitale dei rifiuti solidi stabiliti dalla presente sezione sono automaticamente adeguati il 1 ° luglio di ogni anno fiscale di una percentuale pari all’aumento, se presente, dei costi di costruzione rispetto all’anno fiscale precedente, determinato dal direttore in base agli indici dei costi di costruzione di Engineering News Record (o pubblicazione simile). La determinazione deve essere segnalata al consiglio comunale dal direttore delle finanze il 30 giugno di ogni anno o non appena le informazioni sono disponibili. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.062 Oneri comunali – Audizione pubblica.

L’impiegato comunale farà in modo che venga fornito un avviso in conformità con il Codice governativo e qualsiasi altra legge applicabile, e il consiglio comunale riceverà in una riunione pubblica regolarmente programmata, presentazioni orali e scritte relative a qualsiasi modifica delle spese di servizio comunali. Tale avviso, la presentazione orale e scritta e l’audizione pubblica sono forniti dal consiglio comunale prima di intraprendere qualsiasi azione sulla proposta di modifica delle tariffe comunali. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.063 Oneri comunali – Determinazione delle tariffe.

Viene riscosso e valutato un costo di servizio mensile nei confronti del cliente (utente) del servizio municipale, per i servizi municipali come definiti nella Sezione 3.20.010(A). L’importo di questi oneri comunali è fissato con delibera del consiglio comunale e può essere modificato di volta in volta con delibera in modo da riflettere il costo dei servizi forniti. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.070 Data di scadenza.

Tutte le spese per i servizi comunali sono dovute e pagabili mensilmente in anticipo, ad eccezione del servizio idrico misurato. Le spese per il servizio idrico misurato sono dovute e pagabili mensilmente al ricevimento di una fattura che riflette la quantità di acqua utilizzata durante il periodo di misurazione precedente. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.090 Costi aggiuntivi.

Vengono riscossi e valutati i seguenti oneri sulla fatturazione non pagata della tassa di servizio comunale non pagata entro i venti giorni dalla data di scadenza:

A. Tassa finanziaria. Un ritardo pagamento tassa di finanza di uno e mezzo per cento al mese su tutte le spese di servizio comunali non pagati che non vengono pagati o prima della data di scadenza indicata sul modulo di fatturazione mensile.

B. Supplemento per coprire le spese di raccolta. Oltre alla tassa di finanziamento imposto ai sensi della sottosezione A di questa sezione, ci deve essere un ulteriore venticinque per cento tassa di elaborazione valutato contro tutte le spese di servizio comunali non pagati che sono centoventi giorni passati a causa di coprire i costi di raccolta; nonostante questa disposizione, il comune ha il diritto di recuperare tutti i costi di raccolta, comprese le spese legali. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.100 Diritto d’ingresso.

Fatte salve le restrizioni imposte dalla Costituzione statale o federale o dalla legge statale o federale, la città avrà in ogni momento ragionevole il diritto di ingresso e di uscita dai locali del consumatore per qualsiasi scopo correttamente connesso con la fornitura di servizi municipali al consumatore come previsto nella Sezione 1.09.025. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.110 Interruzione del servizio.

La città ha il diritto di rifiutare o interrompere qualsiasi o tutti i servizi comunali a qualsiasi locale per il mancato pagamento o, se necessario, per proteggersi da frodi o abusi. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.130 Servizio idrico-Continuità.

La città eserciterà la ragionevole diligenza per fornire una fornitura continua e adeguata di acqua ai suoi consumatori e per evitare qualsiasi carenza o interruzione della consegna della stessa. Non può, tuttavia, garantire la completa libertà dall’interruzione. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.140 Servitù.

Tutte le servitù per il servizio idrico e il servizio fognario sono specificamente accantonate per tale uso, e qualsiasi costruzione di miglioramenti rispetto a tali servitù può richiedere la rimozione di tali miglioramenti da parte del proprietario su preavviso da parte del comune. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

3.20.150 Requisito di deposito anticipato.

In ogni caso in cui l’utente dei servizi comunali è costantemente in ritardo nel pagamento di oneri, tre volte in venti-quattro mesi, il direttore finanziario, può, come condizione per la continuità del servizio o per il rinnovo delle discontinued servizio, richiedono il deposito di un anticipo delle spese stimate per i servizi comunali in tale importo, come lui/lei ritiene giusto per rendere la città sicura. (Ord. 1050 § 2 (parte), 2006)

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