L’uso delle fibre di carbonio è cresciuto in modo esponenziale, spingendo lo sviluppo di percorsi di riciclaggio sostenibili per i rifiuti di polimeri rinforzati con fibra di carbonio (CFRP) generati. I processi di recupero delle fibre meccanici e termochimici (ad es. pirolisi) sono rivisti; è dimostrato che, in condizioni ottimizzate, la maggior parte dei processi può recuperare fibre praticamente senza degradare le proprietà meccaniche ed elettriche. Reintrodurre le fibre in nuovi compositi è difficile a causa della loro forma non strutturata, richiedendo quindi una lavorazione extra; tuttavia, le proprietà meccaniche dei CFRP riciclati competono con quelle dei compositi di vetro, dell’alluminio e persino dei CFRP vergini. Si prevede che i compositi riciclati saranno applicati principalmente in componenti critici per la sicurezza per l’industria dei trasporti, nel qual caso la valutazione del ciclo di vita suggerisce che il riciclaggio è più verde rispetto alla discarica o all’incenerimento; vengono anche esaminate le applicazioni non strutturali. Alcune delle sfide future—vale a dire stabilire una solida catena di riciclaggio del CFRP, comprendere la complessa risposta dei compositi riciclati e ottimizzare i processi su scala industriale—sono discusse.