Canth, Minna (1844-1897)

Drammaturgo e autore finlandese, un importante rappresentante della scuola realista, che era un eloquente sostenitore dei diritti delle donne. Variazioni di nome: Ulrika Wilhelmina Canth. Nato Ulrika Vilhelmina Johansson il 19 marzo 1844, a Tampere, Finlandia; morto il 12 maggio 1897, a Kuopio, Finlandia; figlia di Gustaf Wilhelm Johannson o Johnson (ispettore in un cotonificio, poi negoziante) e Ulrika Johannson o Johnson; frequentato un collegio insegnante a Jyväskylä; sposato Johan Ferdinand Canth (un istruttore di scienze naturali e redattore di giornali), intorno al 1864 (morto intorno al 1877); figli: sette.

Nata Ulrika Vilhelmina Johansson in una famiglia di negozianti a Tampere, in Finlandia, la futura drammaturga e femminista ha frequentato un college per insegnanti a Jyväskylä dove ha incontrato e sposato uno dei suoi insegnanti, Johan Ferdinand Canth. Il matrimonio e la maternità—avrebbe avuto sette figli-interruppero i suoi studi, ma non rinunciò mai alla sua giovane ambizione di diventare una nota scrittrice. Dopo che la morte del marito lasciò lei e i suoi figli in uno stato economico precario (era incinta del suo ultimo quando morì), Ulrika Canth sostenne la sua famiglia gestendo il negozio che aveva ereditato da suo padre. Occupato come lei era, ha usato il suo soprannome Minna, e ha iniziato a presentare articoli ai giornali locali; alcuni di questi pezzi erano brevi saggi letterari, mentre altri trattati con tali questioni controverse del giorno come la temperanza e il suffragio femminile. La natura tagliente e incisiva dei suoi articoli ha dato a Minna Canth la sicurezza di affrontare forme artistiche più grandi, in particolare il dramma.

Nel 1879, aveva completato una commedia popolare intitolata The Burglary. I difficili anni della vedovanza e della lotta economica avevano maturato Canth, e in questo e in altri spettacoli la sua combinazione di personaggi potentemente raffigurati e un forte senso di indignazione sociale appello a una generazione di finlandesi pronti a cambiare la società e contribuire a creare un nuovo mondo basato sulla giustizia e la libertà. La fondazione di un teatro professionale in lingua finlandese a Helsinki nel 1872 segnò l’alba di una nuova era nella vita culturale della nazione, libera dal dominio svedese su un popolo tradizionalmente considerato poco più che ignoranti contadini e pescatori. Nel 1880, Minna Canth divenne un membro di spicco dei Giovani finlandesi, un movimento organizzato per promuovere sia le riforme sociali che l’innalzamento della consapevolezza culturale nazionale. Le sue commedie The Workman’s Wife (1885) e Children of Misfortune (1888) furono spesso scioccanti nella loro rappresentazione dello sfruttamento brutale e del degrado umano. Queste tragedie, sebbene didattiche nell’intento, sono state riconosciute come opere d’arte significative. Grazie a Canth, dal 1890 la fase finlandese potrebbe rivendicare l’uguaglianza con quella della Svezia.

Incoraggiata dal successo delle sue opere, Canth si rivolse ad altre forme letterarie. Le sue novelle Poor Folk (1886) e The Sunken Rock (1887) furono generalmente ben accolte sia dalla critica che dal pubblico di lettori. Altrettanto successo ebbero i suoi racconti ” Hanna “e” Poor People “(entrambi 1886) e” Lopo the Peddler ” (1889). Le ultime opere di Canth rivelarono una profondità e una saggezza filosofica spesso carenti nei suoi precedenti sforzi. In questi ultimi lavori, La famiglia del Vicario (1891), Sylvi (1893) e Anna-Liisa (1895), divenne la voce del popolo finlandese a lungo oppresso, in particolare delle sue donne che per secoli avevano sofferto non solo per l’oppressione straniera, ma anche per le ingiustizie di un regime patriarcale. Con queste opere, la tradizione del realismo letterario finlandese raggiunse il suo apice. Pur smascherando senza pietà le ipocrisie della società borghese in queste opere, Canth attendeva anche una nuova era della ragione invocando la pace sociale e la riconciliazione basate su uno spirito di armonia nazionale. Minna Canth morì a Kuopio il 12 maggio 1897, profondamente addolorata dalla sua nazione. Fu onorata nel centenario della sua nascita nel 1944 con un francobollo commemorativo, e le sue opere continuano ad essere lette e messe in scena in Finlandia.

fonti:

Frenckell-Thesleff, Greta von. Minna Canth och ” det unga Finlandia.”Helsinki: H. Schildt, 1942.

——. Minna Canth: Il vento calmo della Finlandia. Helsinki: Otava, 1944.

Kannila, Helle. Le lettere di Minna Canth. Helsinki: Suomalainen Kirjallisuuden Seuran Editrice, 1973.

Korhonen, Hilkka. “Sorrisi e risate nel racconto di Canth ‘Salakari’, ” nell’annuario della Society of literary scholars. Vol. 22, 1967, pp. 24-34.

Lehtonen, Soila. “Jouko Turkka è l’hamburger”, nella recensione drammatica. Vol. 26, n. 2. Autunno 1982, pp. 51-56.

Ravila, Paavo. Lettore letterario inglese con note. L’Aia: Mouton, 1965.

Tuovinen, Elia, ed. Combattere Minna: Diari e discorsi di Minna Canth 1874-1896. Helsinki: Suomalainen Kirjallisuuden Seura, 1994.

John Haag, Professore associato, Università della Georgia, Atene, Georgia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.