AMERICA – CELAM è stata illuminante e promuovere la missione della Chiesa in America latina per 65 anni
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Bogotà (Agenzia Fides) – “Un giorno come oggi, 25 luglio 1955, la Prima Conferenza Generale dell’episcopato dell’america latina e dei Caraibi, l’Episcopato ha cominciato a Rio di Janeiro”: con queste parole la Presidenza del CELAM informa di questo anniversario che ha trasformato il modo di vivere come Chiesa Pellegrina in America.
“Ringraziamo Dio – si legge nel testo – per il 65 ° anniversario di questa Conferenza convocata da Papa Pio XII, dove si è deciso di chiedere a Sua Santità la creazione del Consiglio Episcopale latinoamericano (CELAM), con l’obiettivo di studiare i problemi che affliggono la Chiesa in America Latina, coordinare le attività e preparare le nuove Conferenze dell’Episcopato latinoamericano con le nuove sfide dei tempi che cambiano”.
Da questo momento in poi, il CELAM si è occupato dei problemi sociali, delle missioni, delle popolazioni indigene, della popolazione di origine africana, degli immigrati, dei marittimi, nonché del problema della carenza di sacerdoti e, per tutta la sua esistenza, si è impegnato a promuovere “processi di evangelizzazione e di servizio ecclesiale” per diffondere la fede e renderla parte integrante del pensiero, dei costumi e delle istituzioni del Continente.
La sua azione – spiegano i Vescovi – è stata “particolarmente stimolata dalla presenza e dal messaggio dei Santi Padri Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e ora Papa Francesco, che hanno fatto sentire la loro vicinanza e la loro parola guida in tutti i Paesi del nostro continente”. “Secondo la Dottrina Sociale della Chiesa, il CELAM è chiamato a un triplice compito: illuminare, educare, agire”.
Oggi il CELAM fornisce servizi di contatto, comunione, formazione, ricerca e riflessione alle 22 Conferenze Episcopali che si trovano dal Messico a Capo Horn, compresi i Caraibi e le Antille. (CE) (Agenzia Fides, 27/07/2020)
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