Background / aims: Deficit di lattasi acquisita è una causa comune di sintomi gastrointestinali, ma la sua eziologia rimane poco chiara. La celiachia potrebbe portare a deficit di lattasi ed è molto più comune di quanto si sospetti in precedenza. Diversi studi hanno evidenziato la prevalenza dell’intolleranza al lattosio nella celiachia, ma mancano studi che valutino la prevalenza della celiachia nell’intolleranza al lattosio. Abbiamo valutato la prevalenza della celiachia in pazienti con un test di respiro H2-lattosio positivo rispetto a un gruppo di controllo.
Metodi: Questo studio retrospettivo ha incluso 54 pazienti (15 maschi/39 femmine; età media 37.8 +/- 7 anni) dal sud Italia, di cui all’Unità di Gastroenterologia per gonfiore e diarrea dopo l’introduzione di latte o lattosio dietetico. Hanno avuto un test respiratorio H2-lattosio positivo e un test respiratorio H2-glucosio negativo. 50 donatori di sangue sono stati prelevati da una popolazione simile, abbinati per sesso ed età, e arruolati come gruppo di controllo. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a screening per la possibile malattia celiaca misurando il livello sierico di anticorpi IgA contro endomysium, anti-transglutaminasi e IgA totale. I pazienti positivi per almeno uno di questi marcatori sono stati sottoposti a endoscopia gastrointestinale superiore.
Risultati: Nessuno dei pazienti presentava una carenza di IgA. il 24% dei pazienti ha mostrato positività agli anticorpi della malattia celiaca rispetto al 2% nel gruppo di controllo (p < 0,001). I campioni istologici di questi pazienti hanno mostrato atrofia dei villi (53,8% Marsh tipo IIIa, 38,4% Marsh IIIb e 7.6% con Marsh tipo IIIc) che conferma la celiachia, mentre nei soggetti di controllo le biopsie duodenali sono risultate normali.
Conclusioni: Un’alta prevalenza della malattia celiaca è stata osservata in pazienti con un test respiratorio H2-lattosio positivo rispetto ai controlli sani. In questi soggetti il deficit di lattasi sembra essere l’unica manifestazione della celiachia. Suggeriamo lo screening sierologico per la celiachia in tutti i pazienti con un test del respiro H2-lattosio positivo prima di iniziare una dieta di esclusione del latte.