Il titolo composti, X(CH2COOH)2(CH2COO), X = S, 1 e X = Se, 2, sono stati caratterizzati da FTIR, NMR e MS e dalle loro strutture di cristallo a 123(2) K. spettri FTIR mostra due picchi principali, al 1396 e il 1731 cm−1 a 1 e a 1390 e il 1721 cm−1 in 2. Il segnale NMR 77Se di 2 a 325.5 ppm è 83,4 ppm downfield dal segnale di Se (CH2COOH) 2 che indica un carattere sostanziale selenonio di 2. I due composti sono isostrutturali e hanno una configurazione piramidale. Gli angoli di legame C-X-C vanno da 99,29 a 103,14° in 1 e da 97,56 a 99,87° in 2. X C C O gli angoli di torsione per i tre sostituenti sono i più diversi; uno dei gruppi acidi carbossilici raggiunge l’anticonformazione con distanze S rather O(H) e Se distances O(H) piuttosto brevi, 2.744 e 2.750 Å, l’altro gruppo acido è synclinal e con più S⋯OC e Se⋯OC distanze, 3.063 e 3.090 Å, mentre il gruppo carbossilato è XCC piano con X⋯OC distanze 2.869 e 2.908 Å 1 e 2. La presenza di queste forti interazioni X O O è suggerita per essere la causa della bassissima basicità Bronsted di questa classe di betaine che impedisce ai sali degli acidi corrispondenti, i cationi + – attualmente sconosciuti, di essere isolati. Le molecole sono collegate tra loro con due legami idrogeno abbastanza forti ma diversi agli atomi di ossigeno carbossilato con distanze O O O di 2,493 e 2,580 Å in 1 e 2,489 e 2,581 Å in 2 e con un contatto X O OC, 3,244 Å in 1 e 3,209 Å in 2. Gli atomi di ossigeno carbonilico non partecipano significativamente al legame intermolecolare dell’idrogeno e non ci sono contatti tra gli eteroatomi.